L’adolescenza senza fine “Dei figli”. Mercoledì 25 gennaio al Teatro Galli
“Una delle grandi mutazioni antropologiche del nostro tempo riguarda la cronicizzazione dell’adolescenza. Oggi l’adolescenza non è più il riflesso psicologico della ‘tempesta’ psicosessuale della pubertà bensì una condizione di vita perpetua che tende a cronicizzarsi”. Da questo spunto di analisi del professor Massimo Recalcati trae spunto la riflessione che è alla base di “Dei Figli”, spettacolo scritto da Mario Perrotta, con la consulenza del noto psicoanalista, in scena al Teatro Galli mercoledì 25 gennaio (ore 21).