Sono cominciati questa mattina i lavori del secondo stralcio del dragaggio del porto canale di Rimini.
Un progetto che interessa un'area di circa 2000 metri quadrati a monte del faro, nel tratto compreso tra la Capitaneria di porto e i Giardini “Ragazzi del Parsifal” in riva destra e via Muccioli in riva sinistra.
L’obiettivo è quello di riportare la quota dei fondali a circa -5 metri, una misura indispensabile alla navigazione, in quanto la scarsa profondità dei fondali lungo l'asta del porto canale, dovuta al nuovo apporto di materiali fangosi e sabbiosi, crea problemi di pescaggio per le imbarcazioni in transito, con il conseguente pericolo per le imbarcazioni e per il personale a bordo.
Il materiale da dragare - circa 1.500 mc per lo strato compreso tra 0 e 50 cm di profondità e 296 tonnellate per lo strato sottostante compreso tra 50 e 100 cm - è destinato al trasporto in discarica. L'intervento è stato realizzato anche grazie alla collaborazione della Capitaneria di Porto di Rimini e della Guardia di Finanza - Servizio Navale, in quanto nel tratto interessato dal dragaggio si collocano le imbarcazioni delle due forze dell’ordine.
L’intervento che è inserito nel Piano triennale dei Lavori Pubblici, è finanziato in parte con contributo regionale (80.000 euro) ed in parte con risorse a carico dell’Ente (20.000 euro) per un intervento complessivo di 100.000 euro. I lavori, affidati alla Società E.CO.TEC. S.r.l. con sede in Rimini, avranno una durata, se le condizioni meteo-marine lo permetteranno, di circa due settimane.