“Nei mesi più duri del lockdown, la collaborazione tra sindaci della provincia di Rimini e la Prefetta, dottoressa Camporota, non è stata solo una efficace cabina di regia per definire e attuare provvedimenti rigorosi e non facili ma presi esclusivamente per la tutela della salute dei cittadini. Quel confronto quotidiano e spesso multi quotidiano, si è dimostrato anche uno spazio prezioso di discussione, sfogo, comprensione, sollievo a una stanchezza fisica e psicologica che in quel momento gravava su chi porta su di sé responsabilità collettive. Se ciò è avvenuto, se il filo dell’omogeneità dei provvedimenti non si è mai spezzato, molto merito, tanto merito va alle capacità e alla pazienza della Dottoressa Alessandra Camporota.
Devo dire che ho potuto apprezzare in maniera crescente la collaborazione, nei suoi quasi due anni di servizio presso la Prefettura di Rimini. Ci siamo confrontati sempre in maniera sincera, anche schietta e vivace in alcuni passaggi. Ma sempre con grande lealtà e rispetto verso i rispettivi ruoli. Alessandra Camporota ha dovuto gestire fasi mai viste prima, in un quadro istituzionale incerto, e dovendo concordare e adottare provvedimenti che impattavano traumaticamente sulla vita di persone, famiglie e imprese.
Voglio ringraziare la Prefetta Camporota a nome dell’intera città di Rimini. E’ un ringraziamento sincero e allo stesso tempo un invito a considerarsi sempre una riminese perché si è di Rimini se si amano questi luoghi. E la dottoressa Camporota lo ha sempre fatto con il suo lavoro a servizio di tutti.
Do, contestualmente, il benvenuto al nuovo Prefetto di Rimini, dottor Giuseppe Forlenza. Ci sarà tempo e modo di conoscerci e approfondire tutti i temi e gli aspetti di una realtà anomala e sfaccettata come quella della provincia di Rimini. Sicuramente al primo posto nell’agenda per urgenza c’è la questione dei rinforzi di Polizia per i mesi estivi, la promozione di categoria della Questura con gli annessi potenziamenti permanenti degli organici, la risoluzione dell’annosa questione della Cittadella della Sicurezza.