Manon Lescaut e Don Giovanni sono i titoli della Stagione d’opera 2022 del Teatro Galli.
Da Giacomo Puccini a Wolfgang Amadeus Mozart è un viaggio nel mondo del melodramma all’insegna della seduzione e della passione più disperata.
Manon Lescaut è l’opera che segnò una svolta nella carriera di Giacomo Puccini che vi riversa tutta l’esuberante vitalità di un autore che, poco più che ventenne, dimostra una ricchezza melodica stupefacente.
La prima di Manon Lescaut al Teatro Regio di Torino nel 1893 costituì il successo più immediato per Puccini, con pubblico e critici pronti a dimostrare subito un entusiasmo senza limiti e le premesse per l’avvio dell’affermazione internazionale del compositore. Il dramma lirico di Puccini era ispirato ad un celebre romanzo L’Histoire du chevalier Des Grieux et de Manon Lescaut, scritto tra il 1728 e il 1731 dall’Abbé Prévost e già oggetto di svariate trasposizioni operistiche, inclusa la versione di Jules Massenet di pochi anni precedenti la scelta del compositore toscano che volle prendere le distanze dal modello francese per trasformare la passione dei due giovanissimi protagonisti in una fuga disperata e mortale.
Nel nuovo allestimento ideato dal regista Aldo Tarabella in scena al Teatro Galli venerdi 11 e domenica 13 febbraio gli interpreti principali saranno il soprano Monica Zanettin (Manon Lescaut), il baritono Marcello Rosiello (Lescaut) e i tenori Dario Di Vietri e Paolo Lardizzone che si alterneranno nel ruolo del Cavaliere Des Grieux. Sul podio dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e del Coro Archè ci sarà il direttore Marco Guidarini. Con le scene di Giuliano Spinelli, i costumi di Rosanna Monti, le coreografie di Luigia Frattaroli e le luci di Marco Minghetti, lo spettacolo nasce dalla coproduzione del Teatro del Giglio di Lucca, del Teatro Luciano Pavarotti di Modena, del Teatro Alighieri di Ravenna e del Teatro Galli di Rimini.
Secondo titolo della stagione è Don Giovanni - venerdì 11 e domenica 13 novembre – il capolavoro mozartiano che debutterà al Teatro Galli in un prestigioso allestimento che il regista Ivan Alexandre ha realizzato originariamente per i palcoscenici del teatro del Castello di Drottningholm e dell’Opéra Royal de Versailles e finalmente a Rimini grazie alla ripresa realizzata dall’Opéra National de Bordeaux in collaborazione con il Gran Teatro del Liceu Barcellona e il Teatro Alighieri di Ravenna.
Lo spettacolo è proposto come un ritorno alle origini del dramma giocoso nato nel 1787 dalla collaborazione fra Lorenzo Da Ponte e Wolfgang Amadeus Mozart. In scena un cast internazionale dove spiccano le voci di Iulia Maria Dan, Julien Henric, Leonard Bernard, Arianna Vendittelli, Robert Gleadow Megan Marino e Leonard Bernard affidate alla bacchetta di Antonio Greco sul podio del Coro e dell’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini”. Con le scene e i costumi firmati da Antoine Fontaine e con il suggestivo disegno luci creato da Tobias Hagström-Ståhl, rivivrà la figura del seduttore che la musica di Mozart ha fatto entrare per sempre nel nostro immaginario.
Prevendita biglietti da sabato 15 gennaio alle ore 10 al Teatro Galli. La prevendita proseguirà da martedì 18 gennaio alla biglietteria del Teatro: dal martedì al sabato dalle ore 10 alle ore 14 e martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17,30. Prevendita anche online sul sito del Teatro Galli a partire da martedì 18 gennaio (biglietteria.comune.rimini.it).
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