Possibilità alle attività economiche di ampliare i propri spazi all’esterno e snellimento delle procedure di richiesta.
La Giunta ha approvato la delibera che conferma fino alla fine dell’anno, in continuità con quanto fatto finora, la possibilità dell’ampliamento massimo fino al 50% della somma della superficie interna dell’esercizio e del suolo pubblico esterno precedentemente autorizzato.
Per richiedere la concessione, sarà sufficiente presentare all’ufficio competente un’autodichiarazione in cui si dovrà dichiarare che l’occupazione rispetta le disposizioni del Codice della Strada e non andrà a collocarsi sugli attraversamenti pedonali, in corrispondenza delle fermate dell’autobus o di passi carrabili, che la stessa non occluderà il libero ingresso nei negozi, nelle abitazioni, nei cortili e che sarà collocata ad almeno 5 metri dalle intersezioni stradali. Le istanze presentate e le concessioni rilasciate saranno poi trasmesse alla Polizia Municipale e all’Ufficio Arredo Urbano per le verifiche e i provvedimenti di competenza. Si segnala inoltre che, dal 1 luglio, per il rilascio delle occupazione di suolo pubblico, gli uffici comunali competenti dovranno anche acquisire l’autorizzazione della Soprintendenza, così come previsto dal decreto legge Mille proroghe.
Oggi, 31 marzo, è l’ultimo giorno previsto dalla Legge di bilancio per l'esenzione dal pagamento del canone unico patrimoniale per le occupazioni di suolo pubblico da parte di imprese di pubblico esercizio e per l'esercizio del commercio su aree pubbliche.
Dal 1° aprile l’Amministrazione comunale intende mantenere comunque una forte agevolazione del pagamento della Cosap: dal 1 aprile e fino al 31 dicembre 2022, per le occupazioni di suolo pubblico esterno, il canone dovuto sarà scontato del 30% rispetto a tutta l’occupazione complessiva e per tutte le categorie economiche (ambulanti, pubblici esercizi, esposizioni di merci, parcheggi per attività commerciali, manifestazioni fieristiche, attività sportive, ricreative e di spettacolo…). E’ inoltre prevista la proroga al 31 ottobre della scadenza dei termini previsti in via ordinaria per il pagamento del canone.