La programmazione artistica dell’estate riminese si arricchisce di nuovi appuntamenti dedicati al teatro e alla danza.
Gli eventi andranno in scena nei palcoscenici all’aperto del centro storico, alla Piazza sull’acqua, alla Corte degli Agostiniani e al Lapidario del Museo della Città.
Una sezione dal titolo “E la chiamano Rimini 2021”, in continuità con il manifesto musicale della scorsa estate, il doppio cd realizzato dai trentasei artisti e band riminesi che proponeva un’inedita ed emozionate versione di “Rimini” di De Andrè, e con i tanti spettacoli e concerti che hanno visto i talenti riminesi esibirsi nelle arene all’aperto.
Ancora una volta Rimini sceglie di valorizzarsi e promuovesi nel segno dell’arte e della cultura attraverso i suoi artisti, e a questi appuntamenti teatrali si affiancheranno a breve quelli musicali che saranno presentati prossimamente.
Piazza sull’acqua
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su ticketlandia
gli appuntamenti sono presentati in collaborazione con
Associazione Culturale Interno 4 e Gianluca Reggiani
5 Agosto 0re 21,15
Compagnia Rimini Musical
FELLINI_100
Omaggio a Federico Fellini
In scena: Elisa Borghesi, Stefania Fabbri, Nicoletta Mazza, Martina Benedetti, Daniele Zucca, Michele Oliva.
Regia Daniela Lupparelli
Direzione musicale Michele Tani
Metà della storia di Rimini in Musical parla di Fellini! Il 2020 è stato l’anno del centenario del grande maestro... e purtroppo non si è potuto dare il meritato tributo, ma noi che negli anni abbiamo già messo in scena i musical tratti dai suoi capolavori, ovvero Nine e Sweet Charity, abbiamo pensato di creare un collection a lui dedicato, un condensato di alcune delle canzoni più belle dei musical nati dalle Notti di Cabiria e da 8 1⁄2 . Un mix non solo di parole e note, ma di atmosfere e di sapori che solo il grande Fellini sapeva evocare così bene.
"mi definisco un artigiano che non ha niente da dire, ma sa come dirlo" F.F.
12 Agosto ore 21,15
Checco Tonti
IL FILO?
Monologo per amanti della comicità d’autore
Se cerchi la coerenza sei nel posto sbagliato! Se vuoi una trama, allora è meglio una serie tv. Se pensi di ascoltare una storia, non è qui che la troverai.
Ma se vuoi divertirti senza sapere da dove si parte né tanto meno dove si andrà a finire, assistendo ad una sventagliata barbarica di autori e stili differenti, questo è lo spettacolo giusto.
E il filo rosso? Cosa tiene unito lo spettacolo? Niente, appunto! Il filo è la mancanza del filo, in un susseguirsi di atmosfere che giungono da lontano e vicino, fra testi di autori più o meno noti. Checco Tonti, con il suo amore per l’ironia, si tuffa in un mare di parole che fanno ridere e pensare. E quando torna a galla prende fiato per riportarle allo spettatore, una ad una.
19 Agosto ore 21,15
Gianluca Reggiani
LA TEMPESTA… di PROSPERO
Il racconto…sull’isola
Ultimo dei drammi shakespeariani, La tempesta (1611) ha goduto di successo e popolarità ininterrotta, entrando in sintonia con ogni epoca attraverso chiavi di lettura ogni volta diverse - segno questo di inesauribile ricchezza e vitalità. Gianluca Reggiani torna ad affrontare La tempesta dopo 25 anni, da solo, galleggiando sull’isola della nuova Piazza sull’acqua. L’isola de La tempesta mostra di volta in volta la favola utopica di un mago-scienziato onnipotente, il romance di una ritrovata finale armonia, una straordinaria riflessione sul gioco della illusione teatrale, e molte cose ancora. Ma è soprattutto il rapporto tra Natura e Cultura, con i suoi inquietanti risvolti storici, antropologici e soprattutto esoterici, che attraversa da sempre la lettura del dramma, e che lo rende oggi uno dei testi più amati, interrogati, rappresentati e ri-scritti e anche … raccontati.
26 Agosto ore 21,15
Alessandro Ciacci
SBLIGHÉSSS!
Sblighéss, tradotto dal dialetto romagnolo significa: sbellicarsi dalle risate, ridere a crepapelle! Ed è esattamente questo che devono aspettarsi gli spettatori da Alessandro Ciacci (tra i 20 stand up comedian italiani più divertenti, secondo “Style Magazine”, da anni nel cast di programmi tv del canale Comedy Central e Zelig) e dal suo spettacolo.
“Una comicità ricercata, (...) servita con uno stile irresistibile per tutti i palati”, uno show caleidoscopico e coinvolgente che strizza l'occhio alla grande tradizione (Aristofane, Rabelais e Swift sono nell'aria...) ma è postmoderno nel mescolare in un potente calderone citazioni colte e immaginario nazionalpopolare, storytelling e monologhi teatrali. Il tutto condito con tanta interazione con il pubblico.
2 Settembre ore 21,15
Maria Costantini
AMORE E PSYCHE O L’ANIMA ABBANDONATA
Concerto-spettacolo per voce, canto e musica elettronica
Maria Costantini: voce e regia
Emiliano Battistini: musiche, chitarra e elettronica
Arianna Lanci: canto e clavisimbalum
Kiril Cholakov: maschere
Elisabetta Gambi: partitura e voce dell’anima
Amore e Psyche o l’Anima Abbandonata (primo e secondo movimento) è una performance dove l’evolversi della storia si manifesta attraverso la narrazione teatrale, l’interpretazione del canto barocco e la drammaturgia musicale contemporanea.
La storia, ha inizio da un prologo - la stanza dell’Anima Abbandonata- che incarna la domanda esistenziale da cui parte questa ricerca: quale sia la dimora oggi dell’Anima nel nostro essere e soprattutto alberga ancora in noi Psyche? O forse abbiamo dimenticato la sua essenza, essendo in preda alla scalata verso il successo: economico, pubblico o anche solo virtuale?
Corte degli Agostiniani
Ingresso unico € 10, prevendite su teatrogalli.it e liveticket
5 agosto, ore 21.30
Teatro delle Temperie
TONY & KETTY
Commedia tragicomica da balera
scritta e diretta da Andrea Lupo
con Mara Di Maio e Andrea Lupo
canzoni originali di Andrea Lupo e Guido Sodo
Tony e Ketty sono due noti cantanti di “liscio” che si sono esibiti in tutta Italia facendo ballare e divertire il loro numerosissimo pubblico. Gli anni sono passati e la fortuna del “liscio” è venuta a mancare: molte balere hanno chiuso, le feste di paese preferiscono i personaggi famosi della tv o i cantanti usciti dai talent, sono rimasti davvero in pochi a saper ballare quei balli di coppia. Arrivati al tour celebrativo per il loro 25° anno di carriera si trovano ad affrontare un mondo profondamente cambiato. Loro stessi sono cambiati. Alle prese con energie che iniziano a mancare e la realtà che ogni tanto fa capolino dietro sorrisi falsi, capelli impomatati, paillettes. Sul palco e nel camerino assistiamo così a incidenti di scena, ridicoli battibecchi, tragicomici retroscena di una carriera artistica al tramonto e ormai inestricabile dalla vita vera.
lunedì 9 agosto, ore 21.30
Claudio Gasparotto, Fabio Mina
IN SOLITARIA
Componimento teatrale per corpi e musica
Claudio Gasparotto: coreografia e danza
Fabio Mina: musica dal vivo
Mattia Fornaciari: collaborazione alla produzione
Da una idea musicale di Fabio Mina, nasce questo spettacolo ispirato al leopardo delle nevi, creatura misteriosa che vive solitaria tra gli altopiani e le vallate dell’Asia Centrale. Claudio Gasparotto danza questa condizione di distacco, trasformandola in tensione all’intercettazione della vita, con la consapevolezza di condividere un sentimento che appartiene a tutti gli esseri viventi.
Lapidario del Museo della Città
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su ticketlandia
martedì 20 e mercoledì 21 luglio, ore 21:30
Collettivo Movimento Centrale Danza & Teatro e Francesca Bertozzi
LA NATURA DELLA DANZA
Anche quest’anno il Collettivo Movimento Centrale propone, nel Lapidario del Museo della Città, due appuntamenti dedicati al rapporto profondo fra gli esseri umani e la natura.
Due creazioni site-specific con la regia di Claudio Gasparotto: Soli nella natura e Corpi nel vento. Inoltre Francesca Bertozzi presenterà una rivisitazione di Naufrago, una sua coreografia creata per riflettere sul pensiero ecologico, inteso come una sfera che comprende l’interconnessione tra individuo e ambiente.
Soli nella natura è un collage di assoli nati dalle suggestioni intorno al nostro legame inestricabile con la natura. Brevi racconti e poesie del corpo, dediche alla vita, denunce, sogni e visioni per significare la nostra comune umanità.
Corpi nel vento è la seconda creazione del Collettivo Movimento Centrale pensata per l'incantevole spazio del Lapidario. Il vento - soffio della natura che allude all'energia che muove il corpo, ma anche l’anima - è la metafora per parlare della nostra relazione con le emozioni invisibili come l’aria, come il vento, del nostro vivere il cambiamento, in ascolto delle piccole cose. Nella vita tutto si muove e prima dell'equilibrio c'è sempre uno sconvolgimento… quiete, gioia, estasi, paura, rabbia si trasformano in danza.
Info
Gli spettacoli teatrali della Piazza sull'Acqua di "E la chiamano Rimini 20212” si possono prenotare qui:
link pagina musei
https://www.ticketlandia.com/m/musei-rimini
link eventi E la chiamano Rimini 2021
https://www.ticketlandia.com/m/eventSubList/musei-rimini/1688
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