Scegliere i negozi di Rimini è un modo concreto per sostenere l’economia del nostro territorio e mantenere viva la città.
“Secondo le previsioni del Codacons circa 27 milioni di italiani questa settimana sono pronti a fare acquisti approfittando delle offerte del Black Friday. Un dato che l’associazione riporta essere in crescita rispetto al 2020, timido ma incoraggiante segnale di una ripresa dei consumi e di una maggiore propensione a spendere, dopo la grande incertezza e i contraccolpi economici della pandemia. Da giorni tutti noi siamo bombardati di offerte di ogni tipo, in particolare dalle piattaforme di commercio on line o dai grandi marchi, che usano il web per creare un contatto diretto con la clientela e fidelizzarla, unendo la convenienza dell’offerta alla comodità.
Il Black Friday infatti è stato storicamente un canale privilegiato dalle grandi catene commerciali, ma negli anni si è esteso fino a diventare un’importante occasione di indotto anche per i negozi tradizionali, di ogni tipologia merceologica. Non c’è esercizio che non proponga promozioni speciali, anche con sconti interessati prolungati per una settimana, se non per periodi più lunghi.
Ed è a queste attività, in centro, al mare, in tutte le zone del territorio comunale, i cosiddetti negozi di vicinato, e al loro sforzo quotidiano che in questa particolare fase di ripresa dobbiamo dedicare un’attenzione particolare. Alla vigilia del Black Friday, che di fatto apre il periodo degli acquisti di Natale, rinnovo un invito già fatto in passato: invece di cliccare e acquistare sulle grandi piattaforme on line, consideriamo come prima scelta i negozi “fisici”, quelli che animano e rendono viva la nostra città. Dietro quelle vetrine ci sono attività storiche della nostra rete commerciale che hanno resistito alla chiusura forzata del lockdown, ci sono i tanti negozi aperti e condotti da nostri concittadini, che hanno scommesso sulla loro città per costruire il loro futuro. Scegliere i negozi di Rimini è un modo concreto per sostenere l’economia del nostro territorio, per mantenere viva la città e allo stesso tempo è un’occasione per i consumatori di fare acquisti di qualità, riscoprendo il piacere del confronto e del ‘toccare con mano’. L’e-commerce è una realtà consolidata, a cui anche i più scettici o distanti si sono forzatamente avvicinati nel periodo nero del Covid, quando tutti eravamo costretti a casa e le serrande dei negozi erano abbassate. E non è un nemico da affrontare, ma un’evoluzione della modalità di acquisto con cui interagire e a cui rispondere con quella qualità e quella professionalità difficile da trovare sulle grandi piattaforme. Qualità e professionalità che alla nostra rete di negozi cittadina non mancano”.