Il quantitativo di droga più ingente mai sequestrata dalla Polizia Locale di Rimini.
Si è conclusa ieri pomeriggio una grossa operazione per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, portata a termine dagli agenti in borghese della Squadra Giudiziaria della Polizia Locale di Rimini, coadiuvati dalla Polizia Locale di Montescudo e di Riccione.
Tutto è iniziato con il controllo che lo scorso 11 marzo gli agenti hanno fatto nella zona di Borgo Marina in Corso Giovanni XXIII, un intervento richiesto dai residenti che aveva portato all’arresto di una persona legata ad un veicolo in cui erano stati rinvenuti 50 grammi di cocaina nascosti nel bracciolo dell’auto. Durante quell’operazione un secondo sospettato, che aveva tentato di nascondere l’autovettura - risultata poi di sua proprietà - alla vista delle unità cinofile, era riuscito a far perdere le proprie tracce.
Nei giorni successivi sono proseguite le indagini, che hanno portato gli agenti fino al territorio del Comune di Montescudo, dove era stato segnalato un appartamento in cui il secondo uomo ricercato poteva nascondersi. Qui, dopo la perquisizione domiciliare disposta dal Pubblico Ministero ed eseguita anche con l’aiuto del proprietario dell’immobile, gli agenti hanno rinvenuto oltre a diversi involucri, risultati dall’esame del narco-test utilizzati per il confezionamento della sostanza stupefacente, anche una ruota di scorta di un veicolo accuratamente tagliata nella parte del battistrada, che probabilmente era stata utilizzata per il trasporto di un grosso quantitativo di droga da distribuire nel territorio.
Una informazione che ha intensificato le indagini di pedinamento e controllo, sulle tracce del sospettato e che ha portato gli agenti in borghese fino alla zona del Comune di San Giovanni in Marignano, dove ieri pomeriggio è stato fermato, mentre tentava di salire su un veicolo, anch’esso risultato di sua proprietà.
Da qui la perquisizione del veicolo, eseguita congiuntamente agli agenti della Polizia Locale di Riccione, che ha consentito di trovare un totale di 50 kg. di sostanza stupefacente, nascosta tra il bagagliaio e il sedile del passeggero.
Nella parte anteriore del veicolo infatti sono stati trovati 510 grammi di cocaina purissima ancora da tagliare che poteva triplicare il peso venduto al dettaglio, 500 grammi di hashish, oltre a 5000 euro rinvenuti nella tasca del veicolo. Nel bagagliaio, opportunamente custoditi in una scatola, erano conservati altri 24 panetti di hashish del peso totale di oltre 48 kg.
Un sequestro si sostanze stupefacenti - del peso totale di 50 kg e del valore al dettaglio di oltre 580 mila euro - che risulta essere il quantitativo di droga più ingente mai sequestrata dalla Polizia Locale di Rimini.
La persona arrestata di origini straniere, che non risulta essere residente nel territorio del Comune di Rimini, dovrà adesso comparire davanti al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Rimini, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Tutta la droga, così come l’autovettura e il denaro rinvenuto, ritenuto provento dell’attività di spaccio, sono stati sequestrati come previsto dal codice di procedura penale.
Ricordiamo che l’attività della Squadra Giudiziaria, con le quattro unità cinofile della Polizia Locale di Rimini (di cui due addestrati per servizio antidroga e due per servizio di ordine pubblico) che sono impegnate nel servizio di controllo del territorio e di prossimità, nel 2021 hanno portato tra i vari risultati all’arresto di 7 persone per spaccio di sostanze stupefacenti e al sequestro di 1,7 chilogrammi di droga.
“Questa è la manifestazione tangibile - ha ribadito Sindaco Jamil Sadegholvaad - di come la Polizia Locale abbia tutta la professionalità e le capacità per contribuire al mantenimento dell'ordine pubblico nella nostra città e nello specifico al contrasto del fenomeno dello spaccio delle sostanze stupefacenti. Donne e uomini che sono quotidianamente impegnati in compiti di varia natura, dalla viabilità, per garantire la sicurezza sulle nostre strade fino ad arrivare a operazioni come queste. Interventi pericolosi che sono il frutto di un impegno e di una dedizione particolare. Colgo l'occasione per ringraziarli ancora una volta e complimentarmi con tutti loro perché ormai da tempo stanno dimostrando una professionalità fuori dal comune.”
“Quest'operazione - dichiara l’assessore alla sicurezza Juri Magrini - credo sia il più bel messaggio che possiamo mandare ai cittadini residenti di Borgo Marina, con i quali abbiamo da tempo istituito un dialogo costante. Sono operazioni come questa che dimostrano quanto sia efficace anche la collaborazione fra cittadini e le forze dell’ordine. Contatti e indicazioni indispensabili che ci consentono infatti di portare a termine anche operazioni come questa. Ci tengo a ringraziare in particolare gli agenti della nostra Polizia Locale, il comandante ma anche tutti quei cittadini residenti che collaborano con gli agenti e che spesso sembra non abbiano un riscontro delle loro collaborazioni, ma che invece portano a conoscenze preziose che vengono custodite, accertate e che contribuiscono a portare a casa anche risultati come quello raggiunto ieri.”