Giovedì prossimo per trenta minuti si spegneranno le luci di uno dei monumenti simbolo della città.
Anche il Comune di Rimini si unisce all’iniziativa promossa da alcune città dell’Emilia Romagna e spegnerà l’illuminazione di Castel Sismondo come gesto di sensibilizzazione contro il rincaro dei costi dell’energia.
“Accogliendo l’appello lanciato dal sindaco di Cento – spiega l’assessora alla Transizione Ecologica Anna Montini - giovedì prossimo per trenta minuti si spegneranno le luci di uno dei monumenti simbolo della città, per accendere l’attenzione del Governo contro il caro bollette e le conseguenze che questa impennata di costi avrà su famiglie, su imprese e anche sugli enti locali. Aumenti di spese imprevisti e ancora difficili da stimare, che rischiano di frenare progetti e investimenti, in una fase delicata in cui i Comuni e il Paese lavorano per ripartire dopo la pandemia”.