Va avanti il progetto Campus destinato ai giovani tra i 18 e i 24 anni
L’assessore alla protezione sociale Gianfreda: “lavoriamo per un ambiente inclusivo, affinché ciascuno abbia l’opportunità di sviluppare pienamente le proprie capacità”
Un percorso educativo per facilitare il percorso di crescita personale e professionale per le ragazze e i ragazzi con disabilità cognitive, assicurando una transizione agevole verso il mondo del lavoro. È questo il cuore del progetto ‘Campus’, a capo dell’associazione Esplora, un’iniziativa recentemente rifinanziata dal distretto di Rimini che nasce dalla necessità di garantire una crescita individuale adeguata ai giovani con disabilità al termine del loro percorso scolastico, avviandoli e accompagnandoli verso una professione.
Attraverso un approccio che promuove l'autodeterminazione e la consapevolezza, con un programma settimanale, dal lunedì al venerdì, si prevede di massimizzare l'autonomia dei partecipanti mediante esperienze pratiche diversificate, modulate anche in base alla volontà e alle potenzialità degli utenti che vengono attivamente coinvolti nella progettazione del loro futuro grazie allo sviluppo di competenze professionali spendibili nel mercato del lavoro.
Progettato per accogliere tra i 10 e i 15 giovani adulti tra i 18 e i 25 anni, il progetto offre attività quotidiane incentrate sul raggiungimento dell'autonomia personale e professionale.
Tenendo conto delle esigenze specifiche dei partecipanti, il programma prevede una flessibilità che permette sia il rinnovo per coloro che richiedono più tempo, sia una possibile conclusione anticipata per chi è pronto a fare il prossimo passo.
Una metodologia innovativa guida i partecipanti attraverso un percorso strutturato in tre fasi principali, dalla valutazione iniziale alla partecipazione in laboratori di simulazione e sessioni pratiche in contesti lavorativi reali per allenare le competenze emergenti e per apprenderne di nuove. Quest'approccio mira appunto a equipaggiare i giovani con le competenze necessarie per affrontare le sfide del mondo del lavoro, promuovendo l'autonomia e l'autodeterminazione. Un elemento chiave dell'iniziativa è la promozione dell'approccio "apprendere ad apprendere", che si propone di sviluppare competenze adattive efficaci, particolarmente nel contesto lavorativo.
Il progetto, che prevede un finanziamento annuale di 85 mila euro, intende non solo sviluppare le competenze individuali ma anche supportare le famiglie dei partecipanti, aiutandole a riconoscere i bisogni di indipendenza e autodeterminazione dei loro cari.
"Un progetto che rappresenta un vero e proprio investimento nel futuro dei nostri giovani adulti con disabilità, andando a fornire loro un sostegno soprattutto in quella fase sempre delicata che è il momento di transizione scuola-lavoro - spiega l’assessore alla protezione sociale del comune di Rimini, Kristian Gianfreda -. Il programma mira a creare un ambiente inclusivo che valorizzi le competenze e le potenzialità di ciascuno, assicurando che ogni giovane abbia l'opportunità di sviluppare pienamente le proprie capacità"