Piante ornamentali strappate quasi metodicamente e gettate via.
“Da settimane assistiamo al ripetersi di un episodio quanto mai sgradevole, che offende la città e chi si impegna ogni giorno per renderla più bella. Si tratta del soggetto - o dei soggetti - che abitualmente sfoga la sua noia e la sua stupidità sulle piantine ornamentali che decorano il ponte della Resistenza. Piante che vengono strappate quasi metodicamente per poi essere gettate via, magari sulle imbarcazioni ormeggiate al Porto Canale, come accaduto anche la scorsa notte. Un gesto senza senso, che come detto ormai si registra da tempo: da inizio aprile, da quando cioè il Comune attraverso il contributo delle giardiniere civiche ha collocato le cassette dei fiori lungo le due sponde del ponte, sono state circa una cinquantina le sostituzioni effettuate a causa di danneggiamenti.
Grazie ai residenti della zona abbiamo già segnalazioni sul presunto autore, che speriamo prima o poi di poter individuare, anche per accertare se - come pare delle prime informazioni - lo stesso sia artefice anche di altre azioni simili. Possono apparire bravate o gesti di poco conto, ma chi rovina il decoro urbano ferisce la città, contribuisce ad aumentare i costi per la collettività e soprattutto amareggia chi dedica tempo, energie, risorse per migliorare i beni pubblici, a partire proprio dalle ‘giardiniere civiche’, che prestano il loro servizio per la comunità”.