Con la costituzione del Tavolo di negoziazione inizia il percorso progettuale del “ritorno all’Astoria”.
Un luogo, non solo un cinema, caro alla memoria di tanti riminesi che tornerà a creare socialità, cultura, innovazione, grazie ai finanziamenti ottenuti dal bando regionale “Partecipazione” (quindicimila euro) e alla creazione della rete dei partner territoriali. Il tavolo di negoziazione è costituito, oltre che dal Comune di Rimini, dall’associazione “Il Palloncino rosso” (individuata tramite l’istruttoria pubblica per la coprogettazione e la realizzazione delle attività), l’Agenzia Piano Strategico, l’Università di Bologna, il Liceo scientifico musicale Einstein, la scuola secondaria di primo grado “Bertola”, l’Associazione Team Bota.
L’obbiettivo è quello di utilizzare cultura, creatività e partecipazione come mezzo per contrastare le disuguaglianze, favorire l’inclusione sociale e trasformare un bene dismesso in "bene comune", favorendo forme di riuso creative e la partecipazione delle realtà del quartiere in cui è inserito. Un progetto “aperto” e plurale di cui a breve saranno rese note le attività e i primi eventi in programma.