Questa mattina l’attore napoletano Silvio Orlando, dopo il successo per il doppio spettacolo di ieri al Teatro Galli, si è concesso una mattinata di immersione cittadina e di esplorazione del patrimonio culturale riminese.
Orlando in questi giorni è a Rimini perché impegnato nello spettacolo ‘La vita davanti a sé’, una riscrittura del romanzo di Romain Gary - di cui è protagonista e regista – che è andata in scena sul palco del Galli ieri (martedì 22 marzo) con una doppia programmazione, alle 19 e alle 21.30, e che sarà replicata questa sera (mercoledì 23 marzo) a partire dalle 21. Accompagnato dal responsabile della Cineteca comunale Marco Leonetti, l’attore, insieme ai componenti della sua compagnia teatrale, ha fatto una visita guidata al Fellini Museum, il più grande progetto museale dedicato al genio dell'omonimo regista. Un percorso all’interno della magia e delle suggestioni della settima arte e del cinema del Maestro, molto apprezzato dall’attore e dai suoi colleghi.
L’itinerario è cominciato tra i filmati, le immagini e le musiche che danno forma all'esposizione di Castel Sismondo, per proseguire in Piazza Malatesta e concludersi negli spazi del Palazzo del Fulgor e del Cinema Fulgor. Qui, l’attore si è seduto per qualche minuto in una poltrona al centro della sala 'Federico' - la sala di proiezione principale del cinema - per ammirare in veste di spettatore le decorazioni scenografiche firmate dal premio Oscar Dante Ferretti.
Prima di salutarlo, Leonetti a nome dell'Amministrazione Comunale ha omaggiato Silvio Orlando con il 'Libro dei sogni' di Fellini.