Un’attività che andrà ad implementarsi nei prossimi mesi, con l’introduzione di nuove formule di accompagnamento alla regolarizzazione tributaria rivolte ai contribuenti.
Il Comune di Rimini si fa sempre più vigile nella lotta all’evasione fiscale, recuperando, soltanto nel corso del 2021, 167 mila euro nelle proprie casse, grazie all'attività conseguente al Protocollo d’intesa stipulato tra la Direzione Regionale dell’Agenzia e ANCI Emilia Romagna, nonché al Protocollo d’intesa nazionale siglato dall’Agenzia delle Entrate, ANCI ed IFEL, firmati nel 2009 e attivati nel 2011.
Due intese che hanno visto il Comune di Rimini tra le prime amministrazioni locali firmatarie e che nel corso degli anni hanno consentito all’ente di recuperare un totale di circa 3 milioni di euro dalla messa in pratica del protocollo fino ad oggi.
Partendo dalle indicazioni fornite dall’Agenzia relativamente agli ambiti d’intervento (commercio e professioni, urbanistica e territorio, proprietà edilizie e patrimonio immobiliare, residenze fittizie all’estero, disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva in assenza di redditi dichiarati), è stata dedicata molta attenzione a tutti quei casi che si incontrano nel corso della normale attività dell’ufficio e che danno adito sospetti, come ad esempio la vendita simulata di aree edificabili, l’omissione della dichiarazione di immobili, la proprietà di beni indicativi, insieme al riscontro d’irregolarità nella gestione dell’imposta di soggiorno di alcune strutture ricettive.
Oltre a questo, la collaborazione con l’Agenzia in questi anni si è articolata nei più disparati spazi d’intervento sia per il recupero dell’evasione sia per il mantenimento dell’ordine pubblico, come nel caso dei controlli riguardanti le gestioni promiscue di centri estetici, residence e centri sportivi.
L’attività di accertamento legata al protocollo di intesa con l’Agenzia delle entrate si affianca alla corposa azione di contrasto dell’evasione che il Comune di Rimini porta avanti direttamente da anni con importanti risultati. Un’attività che andrà ad implementarsi nei prossimi mesi, con l’introduzione di nuove formule di accompagnamento alla regolarizzazione tributaria rivolte ai contribuenti.
“Il Comune di Rimini continua ad essere in prima fila nel contrasto dell’evasione fiscale, confermando di poter contare su una macchina efficiente e ben rodata, che ha l’obiettivo di garantire l’equità fiscale e di recuperare, attraverso una minuziosa e attenta attività, le risorse che spettano alla comunità. - dichiara l’Assessore al Bilancio del Comune di Rimini Juri Magrini - tutto questo è possibile grazie a meccanismi di verifica e di scambio di informazioni tra gli uffici veloci, efficienti e al passo coi tempi, in modo tale da avere sempre una massima collaborazione tra gli enti locali e le altre istituzioni deputate al controllo. Le azioni finalizzate ad arginare l’evasione e le frodi fiscali, così come quelle finalizzate a stimolare l’adempimento spontaneo da parte dei contribuenti, restano una priorità, a interesse e beneficio di tutto il nostro territorio”.