La Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo-esecutivo per la realizzazione della nuova rotatoria in Via Circonvallazione Occidentale - Via D’Azeglio.
L’intervento fa parte dei progetti finanziati attraverso le risorse del Ministero dei Trasporti per le ciclovie urbane e prevede un investimento di circa 785mila euro interamente finanziato con il contributo statale. È prevista la realizzazione di una rotatoria (con diametro esterno pari a 18,50 metri e diametro della corona interna di 5,80 metri), con isola centrale “sormontabile”, che consentirà quindi di rendere più agevoli le manovre per le diverse tipologie di veicoli. Il progetto, autorizzato dalla competente Soprintendenza, prevede anche l’integrazione dell’impianto di illuminazione lungo la pista ciclopedonale in fase di appalto e posta in prossimità delle mura medievali poste lungo via Circonvallazione Occidentale ed è propedeutico alla installazione di un varco ZTL videocontrollato, nell'ambito della rete delle Zone a Traffico Limitato in centro storico.
Nella stessa seduta la Giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica/definitivo/esecutivo per l’adeguamento, messa in sicurezza e riqualificazione della viabilità del comparto dell’area del Ponte di Tiberio. Il progetto nasce con l’obiettivo di riqualificare la pavimentazione stradale posta ai lati del ponte per sottolineare l’asse viario storico che attraverso il ponte sul Marecchia, collegava il decumano massimo della città, oggi Corso d’Augusto, e la via Emilia attraversando il Borgo San Giuliano. Nel tratto di viale Tiberio sino alla intersezione con la via San Giuliano è prevista la realizzazione di una rotatoria per consentire l’inversione di marcia dei veicoli, con l’obiettivo di limitare l’accesso del traffico carrabile al Borgo San Giuliano, riservando l’accesso ai residenti. Nella spalla destra del ponte, all’intersezione del Corso d’Augusto con via Circonvallazione Occidentale è previsto l’ampliamento dei marciapiedi e la messa in sicurezza degli attraversamenti ciclo-pedonali. I materiali prescelti ripropongono le stesse pavimentazioni storicamente in uso a Rimini e utilizzati nel corso degli anni per la riqualificazione del centro storico, quali la selce, la pietra alberese e la pietra bianca di Verona. L’intervento, che ha ottenuto l’autorizzazione della competente Soprintendenza, prevede un investimento di 150mila euro e sarà a cura di Anthea.