L’intervento di Hera riguarda la condotta di sollevamento 3B e 2B della Dorsale Sud 3 che arriva al depuratore Marecchiese. Si tratta della posa di una condotta in ghisa del diametro di 80 cm per circa 150 metri che interessa Largo Unità d’Italia e il Parco Olga Bondi. La programmazione dell’intervento prevede che preventivamente vengano eseguiti gli scavi stratigrafici - archeologici per la Soprintendenza ai Beni Architettonici, in quanto l’intervento interessa la via Flaminia, in prossimità dell’Arco Augusto. Sempre per scavi archeologici rimane chiusa al traffico la Traversa via XX settembre - dal civico n.6 al civico n. 14 - che porta al Parco Cervi.
L’esecuzione dei lavori di scavo per la posa della condotta in Largo Unità d'Italia - Parco Olga Bondi e Via XX Settembre comporterà la chiusura, per l’intero tratto, di Largo Unità d’Italia fino al termine di questa prima fase dell’intervento previsto entro 45 giorni, mentre via XX Settembre resterà transitabile.
L’ordinanza di modifica temporanea della circolazione prevede però la salvaguardia del collegamento ciclo pedonale dei parchi Fabbri e Cervi in entrambi i sensi, anche se potranno essere modificati in base all’avanzamento del cantiere.
Per la viabilità ordinaria e quella del Tpl è previsto l’aggiramento della bretella di Largo Unità d’Italia lungo via Bastioni occidentali prima, via Roma e via Tripoli poi fino a tornare o sulla via XX Settembre o sulla Circonvallazione occidentale.
Sempre in tema di lavori per la realizzazione delle condutture delle fognature della dorsale sud 3° stralcio, è in corso l’intervento di posa all'intersezione stradale tra le vie Di Mezzo – Caduti di Marzabotto – Jano Planco, già attualmente chiusa nella parte monte di via Di Mezzo. Un intervento che richiederà in successiva sequenza, la chiusura parziale di porzioni stradali dell'intersezione. In particolare sarà necessario in orario notturno la modifica temporanea della circolazione con la istituzione del senso unico alternato regolato da impianto semaforico della via Caduti di Marzabotto e Jano Planco e la chiusura della via di Mezzo sia lato mare sia lato monte dell'intersezione con le predette vie.