Il Comune di Rimini con Deliberazione di Giunta Comunale n. 411 del 12/11/2024 ha approvato il progetto per la gestione del Centro aggregativo giovanile “Casa Pomposa” e con Determinazione dirigenziale n. 2981 del 13/11/2024 ha indetto un’istruttoria pubblica, ex art. 43 L.R. n. 2/03 e art. 55 e 56 del D.Lgs. 117/2017, al fine di co-progettare con gli Enti del terzo settore le azioni e gli interventi finalizzati all’attuazione del progetto.

La progettazione dovrà essere finalizzata alla realizzazione i seguenti obiettivi:

- Favorire la socializzazione e l’inclusione dei giovani fornendo loro un luogo dove incontrarsi e promuovendo attività che stimolino la loro creatività, curiosità e partecipazione.

- Creare un ambiente in cui i ragazzi e le ragazze si sentano accolti e ascoltati, in cui possano trovare un sostegno alla loro crescita, ai loro bisogni e fragilità.

- Promuovere il protagonismo dei giovani e i loro talenti prevedendo forme di coinvolgimento attivo nella programmazione delle attività.

- Mettere a disposizione un luogo dove le associazioni giovanili, anche informali, possano riunirsi, organizzare incontri, mostre, dibattiti, residenze artistiche affinché il Centro sia uno spazio aperto alle contaminazioni dei linguaggi e delle esperienze.

Azioni e modalità organizzative sono descritte nel progetto pubblicato col presente avviso (allegato A)

La durata del progetto è biennale da gennaio 2025 al 31/12/2026.

Il Comune di Rimini, nella scelta della soluzione progettuale più rispondente ai propri scopi si atterrà ai seguenti criteri di scelta:

- qualità della soluzione progettuale presentata, in termini di adeguatezza al perseguimento degli obiettivi sopra specificati, sostenibilità della stessa e presenza di elementi innovativi;

- impegno organizzativo del co-proponente, da intendersi come risorse umane (qualificate e non), finanziarie e strumentali devolute dal proponente per la realizzazione delle attività progettuali proposte, che rappresentino una porzione significativa dei costi del progetto e che non siano coperte da contributo pubblico;

- presenza insieme al capofila di una rete qualificata di soggetti in relazione alla tipologia delle attività del progetto.

L'inventario dei beni verrà perfezionato ed integrato in vista del primo incontro.