Si tratta di un importante strumento che si inserisce nelle politiche di sistema integrato tra pubblico e privato su cui è impegnata lAmministrazione Comunale e che va a supporto dei genitori che devono conciliare i tempi di lavoro con quelli della famiglia.
Saranno 81 i beneficiari di questi assegni per un valore complessivo di 271mila euro finanziato dalla Regione Emilia Romagna e dal Fondo Sociale Europeo e a cui il Comune contribuisce con una somma di 68.582,70 euro, in linea con quanto stanziato lo scorso anno.
Il valore di ogni singolo assegno sarà calcolato tenendo conto che la quota del contributo non potrà superare i 250 euro e il 50% della retta praticata dal nido scelto e non essere inferiore alla tariffa che si pagherebbe nei nidi comunali, aumentata di 10 euro. L'assegnazione dei voucher avverrà secondo le graduatorie formate sulla base dei punteggi attribuiti per l'accesso ai nidi comunali. L'accettazione di un posto con voucher comporta la rinuncia all'eventuale posto accettato in un nido comunale o la cancellazione dalle eventuali liste d'attesa.