Come noto da lunedì infatti, se la regione Emilia Romagna sarà classificata in zona gialla, sarà possibile per bar e ristoranti tornare a servire i clienti al tavolo, anche a cena, ma solo all’aperto.
“C’è tanta voglia di ripartire e i nostri operatori sono pronti – commenta l’assessore Sadegholvaad – ma ancora oggi, a pochi giorni dalla riapertura, sono tanti gli aspetti operativi da chiarire e sul quale confidiamo possano arrivare dal governo riposte tempestive. Categorie, operatori e le istituzioni hanno bisogno di regole certe per poter affrontare al meglio questa prima fase di ripartenza. Nonostante le difficoltà, il settore si è rimesso in moto: le oltre 250 domande arrivate finora agli uffici per ampliare gli spazi esterni grazie al progetto Rimini open space sono la risposta di una città che vuole ripartire con grande senso di responsabilità e nella massima sicurezza. Responsabilità che oggi è indispensabile da parte di tutti, per far sì che il 26 aprile sia l’inizio di un percorso di uscita dalla crisi, senza dover più essere costretti a fare passi indietro”.