Venti telecamere vigileranno su una fetta di città ricca di storia, di arte, di cultura e sempre più polo aggregativo per la comunità e attrattivo per i visitatori. Il Teatro Galli, il Castello e i suoi giardini e piazze, il Museo Fellini che sta passo dopo passo venendo alla luce, saranno monitorati grazie al nuovo impianto di videosorveglianza previsto nell’ambito delle opere di riqualificazione di Piazza Malatesta e che andranno ad implementare il sistema già esistente. L’intervento consiste nel posizionamento di sedici telecamere fisse, quattro 'speedome' (telecamere mobili) corredate di cinque switch, server e software per il loro funzionamento, per un costo complessivo di 48 mila euro oltre ai costi per gli impianti. A questo si aggiunge l’attivazione di cinque punti per l’accesso wi-fi, necessari per l’attivazione del servizio di videosorveglianza nell’area di piazza Malatesta e del Museo Fellini e che consentirà anche un potenziamento della rete ad accesso libero per il cuore del centro storico, in sinergia con la Regione.
Il posizionamento delle telecamere, che in considerazione dell’alto valore storico e artistico dei luoghi dove saranno collocate sarà definito solo dopo un confronto con la Soprintendenza, consentirà di avere una copertura complessiva dell’intera area tra Teatro, Castello, l’appena inaugurato giardino Francesca da Rimini e nel complesso tutta l’area del Museo internazionale Fellini, andandosi ad integrare con le telecamere già attive. Le postazioni ed angolazioni ipotizzate sono state concordate dai tecnici e dalla Polizia Municipale, sulla base delle esigenze e delle necessità espresse anche dalle forze dell’ordine e degli organi competenti in materia di sicurezza.
“Un intervento – è il commento dell’Amministrazione Comunale – utile nella prospettiva di un polo culturale che attirerà un numero sempre crescente di frequentatori, un luogo di incontro, di arte e di spettacolo. L’impianto andrà a completare il sistema di videosorveglianza che negli ultimi mesi ha visto attivare 30 nuove telecamere tra centro, Marina e aree sopra la Statale”.