Si allunga la lista di chiusure disposte dalla Prefettura di Rimini nei confronti dei minimarket che nell’ambito dei controlli settimanali effettuati dalla Polizia Municipale sono stati sorpresi a vendere alcolici abusivamente. E’ scattata oggi infatti la sospensione dell’attività disposta dal Prefetto per un esercizio di viale Regina Elena, dopo che due settimane fa il gestore era stato sanzionato dal personale della Pm per la vendita di alcolici dopo la mezzanotte (6.666 euro) e per la violazione dell’articolo 34 ter del regolamento di polizia urbana (1.032 euro), che vieta la vendita in bottiglie di vetro dopo le 22. Irregolarità che si sono ripetute nel tempo e che hanno spinto la Prefettura ad applicare la sanzione accessoria che prevede 30 giorni di chiusura. “Anche in questo caso si tratta di un recidivo – sottolinea l’assessore alla Polizia Municipale Jamil Sadegholvaad – tanto che già la scorsa estate il titolare in questione era stato punito con la sospensione temporanea delle attività per le stesse violazioni. Ci tengo a ringraziare la Prefettura perché sta dimostrando di condividere con l’Amministrazione questa battaglia difficile e talvolta sfiancante contro chi crede di poter aggirare liberamente le regole rimanendo impunito. Dallo scorso anno sono circa una decina le chiusure disposte nei confronti dei minimarket di centro storico e marina, a testimonianza che non ci si arrende nel contrasto di una forma di irregolarità che incentiva il consumo sconsiderato di alcol soprattutto tra i più giovani”.