Attività educative e di socializzazione pensate per circa 15-20 ragazzi tra i 7 e i 20 anni
Un’estate a misura dei bisogni educativi e terapeutici delle ragazze e dei ragazzi con disturbo dello spettro autistico. Con una recente determina, il Comune ha aperto un’istruttoria pubblica per la co-progettazione di ‘Un’estate speciale’, un’iniziativa che si inserisce nel quadro più ampio del Piano di Zona per la Salute e il Benessere Sociale 2018-2020, nell’ambito del Programma Attuativo Annuale 2025.
Il progetto, approvato dal Comitato di Distretto, prevede attività educative e di socializzazione pensate per circa 15-20 ragazzi di età compresa tra i 7 e i 20 anni, al fine di promuovere politiche di inclusione e supporto per le persone con disturbo dello spettro autistico, nell’ottica di una comunità sempre attenta ai diritti e alle necessità di tutte e tutti. Le attività, in particolare, si svolgeranno per cinque giorni alla settimana, dalle 9 alle 15.30, in una struttura adeguata che dovrà disporre di ampi spazi interni ed esterni.
L’obiettivo è offrire un’esperienza estiva di circa undici-dodici settimane, da metà giugno fino alla fine di agosto, che sia in grado di combinare interventi educativi individualizzati con momenti di benessere e di tempo libero, in continuità con i percorsi terapeutici già avviati durante l'anno.
L’amministrazione comunale, riconoscendo il valore delle esperienze accumulate negli anni precedenti, ha deciso di destinare al progetto un contributo complessivo di 85.000 euro, suddiviso tra le risorse del Fondo Regionale per la Non Autosufficienza e il Fondo Sanitario. La realizzazione dell'iniziativa sarà affidata a soggetti del terzo settore, tramite un percorso di co-progettazione che punta a valorizzare il patrimonio di competenze, reti di volontariato e risorse sociali già presenti sul territorio.