Si è svolto questa mattina presso la Residenza Municipale un incontro tra l'Assessore alle Attività Economiche, Antonio Gamberini, e i rappresentanti di Camera di Commercio, Apt, Sindacati, Commercio, Consumatori, Albergatori, Artigianato, vale a dire Enti e Associazioni firmatarie del protocollo d'intesa 'Prezzo Sicuro Estate'. All'ordine del giorno la valutazione dell'iniziativa, protrattasi da maggio a settembre 2003, che si sintetizza nell'individuazione di un paniere di 47 prodotti di largo consumo e di qualità proposti a prezzo bloccato negli esercizi aderenti. Il giudizio unanime emerso- tenuto conto del numero delle adesioni (450), della qualità delle stesse e del rispetto delle condizioni previste dal protocollo (certificato da monitoraggi effettuati dall'Ufficio Statistica Rilevazioni del Comune di Rimini)- è stato pienamente positivo. Valutazione peraltro confermata dal rilevamento più generale del paniere Istat (indice FOI) che individua Rimini come città con un indice inflattivo significativamente inferiore alla media nazionale (0,7 contro 1,07 nel periodo gennaio-luglio 2003). Il tavolo di concertazione riconferma dunque l'impegno a perseguire politiche tese a calmierare e a prevenire aumenti ingiustificati dei prezzi, riaffermando la volontà di creare le migliori condizioni di rapporto e di incontro tra consumatori e esercenti. Tale giudizio condiviso sta alla base della decisione di dare continuità all'iniziativa 'Prezzo Sicuro', anche per i prossimi mesi e per tutto il 2004. Si apporteranno quindi modifiche per ottenere 1) una ancora maggiore adesione delle attività grazie al diretto coinvolgimento delle Associazioni di Categoria; 2) un'estensione e un'articolazione più ampia e infrasettoriale dell'offerta commerciale; 3) un potenziamento della comunicazione verso residenti e ospiti; 4) un'incentivazione reale, attraverso lo strumento della promozione, per sostenere le adesioni. In tempi rapidi saranno definite le modalità di applicazione di 'Prezzo Sicuro' per le festività natalizie e di fine anno. Per quanto riguarda il capitolo delle risorse economiche da mettere in campo, si cercherà anche di attingere agli stanziamenti specifici per iniziative in grado di consolidare il rapporto tra consumatori e esercenti prefigurati dalla Legge Finanziaria 2004. Il tavolo di concertazione, formato dai firmatari del protocollo d'intesa, lavorerà affinché si incrementi il coordinamento tra i diversi Osservatori dei prezzi al fine di intervenire concretamente sulle dinamiche complesse che formano i prezzi al consumo (filiera produttiva), essendo pur tuttavia consapevoli che quest'ultimi sono spesso determinati in maniera sensibile da scelte sovraregionali. Le Associazioni firmatarie hanno infine espresso apprezzamento per la decisione dell'Amministrazione Comunale di Rimini di mantenere invariata la pressione tributaria per l'anno 2004.