Nell'occasione è stato approfondito il tema dei rinforzi estivi di Polizia. Sin dai prossimi, ha assicurato il Ministro, saranno soddisfatte concretamente le esigenze di sicurezza più volte sollevate dal territorio riminese.
Maroni ha quindi annunciato l'intenzione di concordare uno specifico patto sulla sicurezza con Provincia e Comune, da sottoscrivere poi entro l'autunno 2008 a Rimini durante una visita dello stesso Ministro. Un patto a cui il membro dell'Esecutivo attribuisce un valore di modello per le altre realtà turistiche del Paese, dovendo presentare una piattaforma di misure e strumenti anche innovativi sia sul versante della prevenzione che del contrasto ai comportamenti illegali e socialmente pericolosi (es. abuso di alcool nelle ore notturne). Roberto Maroni ha altresì confermato la sua, estrema attenzione verso questo territorio, 'vetrina' dell'Italia sul versante dell'accoglienza e dunque con una propria, forte specificità.
In merito al problema della nuova Questura, Roberto Maroni ha specificato che l'orientamento prioritario, peraltro già al vaglio degli uffici ministeriali, è quello di dare corso a tutte le procedure (legali e amministrative) al fine di prendere possesso dell'immobile secondo quanto prevedono gli atti già sottoscritti.
"L'incontro con il Ministro è stato cordiale e costruttivo- dichiarano Ferdinando Fabbri e Alberto Ravaioli-. Maroni si è dimostrato pienamente consapevole dell'importanza dell'area riminese nel contesto nazionale. Proprio questo, del resto, motiva il progetto di un patto sulla sicurezza pilota per le realtà turistiche principali. Già nei prossimi giorni Provincia e Comune si attiveranno, in accordo con la Prefettura di Rimini, per predisporre attraverso un lavoro di ascolto del tessuto economico e sociale del territorio la proposta da inviare a Roma. Consideriamo un dato istituzionale importante il fatto che il Ministro si sia impegnato ad incontrare la comunità locale in autunno."