Una ‘piccola oasi verde urbana’, con una funzione ecologica, sociale, ricreativa e culturale, e l’obiettivo di diffondere buone pratiche, ricreando comunità ed educando tutti al verde e alla sua cura. È l’installazione ‘Urban Garden’ di piazza della Balena a San Giuliano Mare di Rimini, un progetto nato dalla collaborazione tra Comune e Piano Strategico di Rimini, Comitato turistico San Giuliano Mare, Giardini d’Autore e gruppo Ci.Vi.Vo San Giuliano Mare - Deviatore Marecchia: un ‘herbarium urbano’ sperimentale, con oltre 20 specie ed essenze vegetali messe a dimora, che è stato creato grazie a una operazione di crowdfunding sostenuta da residenti, turisti, attività economiche e grazie ai vivaisti che hanno donato piante erbacee ed arbustive.
Dopo il lavoro svolto dai volontari di San Giuliano nel corso del mese di giugno, il nuovo Giardino della Balena sarà inaugurato ufficialmente al pubblico lunedì 29 giugno alle 19.30, alla presenza del Sindaco di Rimini Andrea Gnassi.
Il nuovo 'Urban Garden'- l'ultimo degli interventi di verde pubblico a cura di Giardini d'Autore che ha già realizzato negli anni i Temporary Garden di Piazza Malatesta, collaborato alla relaizzazione dell’’Orto urbano di Via Trai, alla riqualificazione di Piazzale Vannoni e al Giardino di piazza Gabena – mira, in particolare, a promuovere e sensibilizzare sempre più la collettività all'utilizzo di soluzioni verdi alternative che contemplino l'utilizzo di vegetazione spontanea e rustica al fine di ridurre il consumo di risorse e di minimizzare le operazioni manutentive e a diffondere la conoscenza di nuove piante ed essenze: ecco perché tutte le specie erbacee perenni messe a dimora saranno accompagnate da cartelli comunicativi che ne descrivono le caratteristiche, la tipologia, le esigenze e il possibile utilizzo anche negli spazi verdi privati. Da sempre Giardini d’Autore ha l’obiettivo di contribuire a diffondere sulla città la conoscenza del verde non solo con gli appuntamenti annuali dell’evento - il prossimo è fissato per il 18-19-20 settembre - ma anche con piccole e grandi azioni che coinvolgono sempre di più la collettività.
Prima del taglio del nastro dell’Urban Garden di Piazza della Balena, impreziosita per l’occasione anche dall’arazzo di Tonino Guerra realizzato dalla storica stamperia Pascucci per l’Associazione Ponte dei Miracoli, dalle 18 sarà offerto ai bambini il laboratorio di giardinaggio gratuito ‘Imparare dalla natura’, durante il quale i piccoli giardinieri hanno piantato bulbi nel nuovo spazio verde e imparato a prendersene cura. Infine, dopo il tramonto, si sono esibiti gli atleti e i performer del gruppo Fluxo che da quest’anno hanno scelto San Giuliano Mare come nuova location per le attività sportive e sono state riaccese, per la prima volta nel 2020, le luci de ‘La passeggiata’: quattrocentocinquanta metri di lido, illuminati come un cielo stellato da altrettante lampadine.
La realizzazione del giardino, la passeggiata illuminata e le attività in programma per l’estate 2020 rappresentano solo alcune delle azioni del processo di rigenerazione urbana partecipata di San Giuliano Mare, coordinato dal Piano Strategico di Rimini con la collaborazione del Centro di Alti Studi Turistici dell’Università di Bologna, di Giardini d’Autore, del CiViVo e del Comitato turistico locale e di altri partner, nell’ambito del progetto Ci Vivo Ci Tengo, promosso dal Comune di Rimini nel 2019 e finanziato dalla Legge regionale sulla partecipazione.
“Quella che tra qualche ora inaugureremo – ha detto il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi presentando i giardini alla stampa – è un’opera che molti versi anticipa quello che l’Amministrazione comunale ha in animo di portare a compimento nei prossimi mesi, ovvero proseguire con la riqualificazione di pezzi importanti della città attraverso un processo partecipativo proprio come quello che oggi ci troviamo a inaugurare. La riqualificazione verde della Piazza della Balena rappresenta una pratica eccellente di amministrazione condivisa tra Amministrazione comunale e cittadini per la cura dei beni comuni e l’impegno concreto di tanti cittadini di San Giuliano nel dare una nuova qualità urbana a un luogo fortemente identitario del loro territorio è un esempio virtuoso per tutta la città. “Adotta un pezzo di città” è il leit motiv a cui abbiamo pensato, e che ci guiderà insieme al mondo dell’associazionismo e del volontariato come i Ci.Vi.Vo. e ad altri soggetti nella realizzazione di attività, di tanti doni d’amore per la nostra Rimini"
“San Giuliano Mare, - sottolinea Maurizio Ermeti, Presidente del Piano Strategico di Rimini – è una zona cruciale del Parco del Mare di Rimini e un borgo che sta lavorando assieme a noi con grande determinazione, anche grazie all’impegno diretto dei suoi cittadini, per co-progettare in maniera condivisa la sua nuova identità di quartiere creativo, sostenibile e dinamico.”
“La bellezza fa cultura- spiega Silvia Montanari, organizzatrice di Giardini d’Autore-: con questo Giardino della Balena abbiamo stimolato la partecipazione dei cittadini, abbiamo coinvolto le aziende florovivaistiche nell'abbellimento della città, e contribuito alla diffusione di un nuovo approccio al verde. Le città si cambiano un giardino alla volta, ed è il percorso che abbiamo intrapreso insieme al Comune di Rimini”.
La riqualificazione della Piazza dellaBalena, attraverso la realizzazione di giardini e arredo temporaneo, rappresenta dunque un'azione concreta di questo processo condiviso e partecipato, uno step significativo e strategico che si inserisce nel paesaggio di San Giuliano come prolungamento naturale dei giardini del Lido e collegamento con il Lungofiume degli Artisti, punto di interesse che rientra tra le aree da valorizzare e promuovere.
Le piante e il materiale vegetale che sarà messo a dimora, circa 300 tra arbusti ed erbacee, appartengono a specie idonee all'ambiente marittimo in continuità con quanto già realizzato nelle aree limitrofe e daranno nuova vita alla piazza che, con la sua bella fontana opera del grande scultore riminese Elio Morri, ricorda quello che fu uno degli eventi storici della Rimini novecentesca, lo spiaggiamento negli anni della guerra di un gigantesco capodoglio che a lungo rimase impresso nella memoria dei riminesi.
L’intervento sfrutta le possibilità offerte dal regolamento comunale per la realizzazione di interventi di riqualificazione urbana e manutenzione straordinaria in rapporto pubblico-privato, che prevede infatti diverse forme di collaborazione, per la realizzazione di interventi di riqualificazione e manutenzione straordinaria delle opere pubbliche comunali, tra Amministrazione Comunale e privati cittadini, che, in sintonia, possono sostenere il costo dei lavori o provvedere alla fornitura di arredi urbani o verde.