Loccasione è data dal recente restauro della stele funeraria in memoria di Egnatia Chila, una riminese del I secolo a.C. Il restauro, con la pulitura della superficie, ha evidenziato segni che accendono nuove luci sulla storia del monumento dalla sua collocazione allinterno di un piccolo sepolcreto lungo la via Popilia al suo ritrovamento casuale nel XVIII secolo.
Lintento del Concorso è quello di avvicinare bambini e ragazzi al patrimonio museale e di sensibilizzarli sulla conservazione e la tutela delle opere, stimolando il senso di responsabilità nei confronti delleredità del passato.
E nel contempo proporre un approccio coinvolgente e partecipativo accorciando le distanze fra i giovani e lantichità.
Il Concorso propone un itinerario dentro la Romanità attraverso uno spaccato della Rimini antica offerto da un monumento funerario fra i più noti e i più ammirati del nostro territorio. Gli studenti sono invitati a conoscere da vicino Egnatia Chila, una donna vissuta 2000 anni fa nella campagna di Ariminum, lungo la via Popilia, la strada che conduceva a Ravenna (nei pressi dellodierna Bellaria).
Dopo aver osservato e indagato, come detective, il monumento che ne conserva la memoria e limmagine oggi priva del volto, i ragazzi dovranno dare nuova vita a questa donna restituendone limmagine e la storia in un racconto sospeso tra realtà e fantasia sul filo delle sollecitazioni che il monumento stesso offre. A iniziare dal luogo e dallambiente in cui Egnatia viveva, dal suo ruolo di moglie e dallo stato di liberta, dichiarati dalliscrizione, al suo stesso nome (Chila) che evoca origini orientali, allidentità dei due volti femminili ritratti ai suoi piedi, fino allosservazione dellabbigliamento e delle acconciature.
Studenti delle Scuole primarie e secondarie delle Province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna, Pesaro-Urbino, possono partecipare gratuitamente al Concorso presentando la storia di cui è protagonista Egnatia in un prodotto in forma:
1. grafica, in un album cartaceo, illustrato con disegni, collage, fotografie, fumetti, brevi commenti. Lalbum deve essere di massimo 15 pagine (30 facciate) di formato max 40x50 cm.
2. narrativa in un documento dattiloscritto o in un file formato doc. per un max di 6.000 battute spazi inclusi
3. multimediale in un video di max 5 min
Ogni classe può concorrere con elaborati realizzati dagli studenti anche singolarmente o in piccoli gruppi. I lavori non verranno restituiti.
Gli elaborati devono essere inviati in copia unica entro e non oltre venerdì 15 maggio 2015 (per le spedizioni farà fede il timbro postale) a:
Musei Comunali di Rimini
via Cavalieri 26
47921 RIMINI.
Sulla busta dovrà essere indicato Concorso Una storia per Egnatia Chila).
La scheda di partecipazione, che può essere scaricata dal sito www.museicomunalirimini.it, sarà fatta pervenire possibilmente entro il 31 marzo 2015, alla segreteria del concorso:
via fax 0541. 704410
via e mail: musei@comune.rimini.it
Linsegnante referente per ogni classe potrà ricevere via posta elettronica o scaricare dal sito dei Musei Comunali, il bando di concorso e una documentazione utile alla creazione dellelaborato. LUfficio Didattica e Pubbliche Relazioni dei Musei Comunali è disponibile per ulteriori informazioni (tel. 0541.704421-26-28).
Le classi vincitrici saranno premiate con pubblicazioni della Casa editrice Il Mulino e dei Musei Comunali e con buoni validi per percorsi didattici scelti allinterno dellofferta formativa dei Musei Comunali di Rimini (itinerari guidati e laboratori).
Nellambito del programma del Festival del mondo Antico (19-21 giugno 2015) è previsto un appuntamento dedicato al Concorso e ai suoi protagonisti: un evento come il Festival, di interesse nazionale e anche internazionale, sarà la cornice per la premiazione e la presentazione del lavoro realizzato dagli studenti.