LAmministrazione comunale, nel rispetto dei vincoli stringenti della normativa nazionale, ha cercato di impattare al minimo sulle famiglie e sulle utenze non domestiche. Questo è stato reso possibile grazie alla scelta di non utilizzare nel computo del corrispettivo i criteri stabiliti dal Dpr 58, ma di fare riferimento ai dati forniti dallosservatorio comunale, evitando così sperequazioni che avrebbero colpito in particolare alcune categorie.
Il contenimento dei rincari è stato possibile grazie anche al fatto che il piano finanziario è stato mantenuto praticamente invariato, questo nonostante lintroduzione degli interventi di raccolta dei rifiuti porta a porta nella zona nord di Rimini. E per la prima volta ha sottolineato lassessore al Bilancio Gian Luca Brasini siamo riusciti ad ottenere dal gestore uno sconto di circa 800 mila euro per effetto dei buoni risultati ottenuti dalla raccolta differenziata. Nel complesso lAmministrazione comunale è riuscita a contenere laumento tariffario medio in circa l1,45%. Per le utenze non domestiche invece graverà anche lIVA al 10%, che in regime di Tares non è più detraibile. Quanto alla componente per servizi indivisibili si tratta di una voce autonoma e distinta dal tributo rifiuti, essendo una maggiorazione di esclusiva spettanza dello Stato. Questultima incide di 0,30 al metro quadrato di superficie tassabile e lo Stato stabiliva che venisse pagata entro il 16 dicembre. Per aiutare i contribuenti, il Comune ha deciso di consentire il pagamento del tributo e della maggiorazione dello Stato in un'unica soluzione, dunque con scadenza al 31 dicembre.
Al regolamento, che in sostanza ripropone le regole già vigenti negli anni precedenti, sono stati introdotti quattro emendamenti, nella direzione di favorire il contribuente:
- riconoscimento economico (in ragione di /Kg) a favore di chi conferisce cibo ancora edibile ad Associazioni che lo riutilizzano a scopo caritativo
- maggiore informativa sulla presenza delle isole ecologiche, allo scopo di incentivare la raccolta differenziata
- mantenere la tassabilità degli immobili ad uso abitativo solo se arredati ed allacciati almeno ad unutenza
- riduzione tariffaria del 25% per locali diversi dalle abitazioni che svolgano unattività stagionale della durata massima di 120 giorni, riduzione del 15% se lattività stagionale ha una durata massima di 240 giorni.