“La Biblioteca Gambalughiana ha una storia lunga e importante, è un simbolo del seicento italiano ed è un pezzo antico della città che oggi arriva in qualche modo a Viserba – ha sottolineato il sindaco Andrea Gnassi – La biblioteca è un presidio di conoscenza, ma anche un luogo di aggregazione e di scambio: portare la ‘Gambalunga’ fuori dal centro storico significa rendere ancora più concreta quell’idea di città che supera le frazioni, una città coesa e che non subisce il cambiamento, ma lo interpreta. Per questo ringrazio i ragazzi del Ci.Vi.Vo dell’Aula studio di Viserba e la loro coordinatrice Giulia che hanno creduto fino in fondo a questo progetto e che hanno dimostrato che quando si ha un’idea forte si possono scardinare anche le resistenze e gli ostacoli”.
Il progetto è nato grazie alla collaborazione tra il Settore Servizi al cittadino del Comune di Rimini, la Biblioteca Gambalunga e i ragazzi volontari del Ci.vi.vo, ieri protagonisti anche in veste di attori, presentando la lettura scenica “Con i libri non si fa il brodo”, per la regia di Pier Paolo Paolizzi.
Presente all’inaugurazione anche la scrittrice Lorenza Ghinelli, finalista nel 2013 al premio strega con il romanzo La Colpa, che ha donato i suoi libri ai ragazzi della biblioteca.
Il punto di prestito della Biblioteca Gambalunga funzionerà martedì e giovedì dalle 17 alle 19, e saranno a disposizione libri, banche dati, e-book, cataloghi on line.