Si chiude così la lunga vicenda che ha segnato la storia dei lavori per la ristrutturazione edilizia e cambio di destinazione duso della struttura di proprietà dei frati Minori dell'Emilia, scuola media negli anni 80.
Lavori segnati da innumerevoli vicissitudini: dalle mutate normative per gli standard sanitari agli adeguamenti normativi o imprevisti intervenuti in corso dopera sia per la parte strutturale che per quella impiantistica; alle difficoltà finanziarie e operative delle ditte appaltatrici investite dalla crisi economica (ben tre sono stati gli appaltatori che si sono avvicendati); ai vincoli sempre più stringenti del Patto di stabilità per finire con le avversità naturali, come il nubifragio del 24 giugno scorso, che hanno colpito il colle di Covignano in modo così cruento da apportare ingenti danni alla struttura ormai ultimata a fronte del quale sono state disposti interventi riparativi di carattere straordinario e ordinario con risarcimento da parte dellassicurazione.
Una lunga storia che lesito positivo dei collaudi e delle verifiche tecniche (ultime quelle relative a tutti gli impianti termoidraulici e alle dotazioni impiantistiche elettriche) ha finalmente chiuso che si appresta ad entrare nella fase operativa per svolgere le funzioni per le quali è stata progettata.
Contiamo molto su questa struttura ha detto il vicesindaco con delega alle Politiche sociali Gloria Lisi perché grazie ai suoi oltre cinquanta posti ci consentirà di dar risposta a moltissime esigenze presenti sul territorio e con esso a compiere un vero e proprio salto di qualità.
E quindi grande la soddisfazione con cui constatiamo, tappa dopo tappa, il pieno rispetto del cronoprogramma su cui ci eravamo impegnati per arrivare allapertura della struttura entro questanno. Un impegno né semplice né scontato, che ci siamo trovati in eredità al momento del nostro insediamento, ma di cui ormai sintravvede larrivo.
Sono state 18 infatti le ditte che hanno manifestato linteresse a partecipare alla procedura selettiva mentre solo 10 hanno presentato la proposta di accreditamento provvisorio del servizio di dei 53 posti di Casa Residenza Anziani non autosufficienti "Le Grazie" di Covignano.
Una procedura selettiva che verte unicamente sulla qualità della proposta di organizzazione del servizio, principalmente sotto l'aspetto dellappropriatezza degli interventi e della sicurezza per ospiti e operatori. Nel bando promosso dalla Direzione protezione sociale del Comune di Rimini sono infatti state inserite premialità per le ditte che prevedono la riduzione dei tempi di attivazione del servizio e l'inserimento (nella misura del 15% sul totale dei lavoratori impiegati) di lavoratori appartenenti a categorie svantaggiate. Alle imprese che hanno partecipato è stata richiesta inoltre unesperienza almeno triennale nella gestione di strutture socio sanitarie residenziali per anziani con almeno 50 posti letto.
Il costo complessivo dellintervento è stato di 3.042.968,19 euro per le opere in appalto e 827.652,97 per somme a disposizione e spese tecniche. 1.859.244,53 euro sono contributo dello stato mentre i restanti 2.011.376,63 sono a carico dellAmministrazione.