Inaugurazione con sorpresa per MOBY CULT 2018. In occasione del primo appuntamento della rassegna, lunedì 20 agosto nella corte di Castel Sismondo (ore 21) sale sul palco la compagnia di danza israeliana Dalina Dance Group proveniente da Beit Shemesh e diretta da Mr. Alex Komapov.
Uno spettacolo ricco di grazia ed energia che apre la 28esima edizione della rassegna di incontri con l’autore promossa da Manola Lazzarini per l’associazione “Il libro nella città”, in collaborazione con Cna e Comune di Rimini.
Dopo l’esibizione artistica, la parola passa all’avvocato riminese Eugenio Starnini che presenta la sua opera prima, “Sul pianoforte di nonna Albertina” (editore Luisè, 2018), un libro che ripercorre le vicende di cui furono protagonisti i bisnonni dell’autore e i loro familiari, vissuti nei decenni a cavallo tra ‘800 e ‘900, dall’epoca del Risorgimento fino alla Prima Guerra Mondiale.
Il testo è il frutto di un annoso lavoro di ricerca, attingendo dall’archivio delle carte conservate in famiglia e fino ad ora rimaste inedite, consultando le fonti disponibili nelle biblioteche e tramite sopralluoghi in palazzi storici, cimiteri e chiese.
Il punto di partenza è l’aneddotica familiare, da cui si scopre, ad esempio, che la nonna di Albertina - Luisa Lettimi - era non meno impegnata del fratello (il patriota Andrea, protagonista dei celebri moti del 1845 a Rimini) nell’avversare il governo di Pio IX e subiva al pari di lui le perquisizioni della polizia pontificia. Merita un’annotazione anche una zia di Albertina, Bianca Mattioli Luzi, nota agli storici per la sua statura di patriota, che cucì il primo tricolore innalzato a Rimini sull’Arco d’Augusto.
Leggendo il libro si entra in un mondo d’altri tempi che spesso regala più di un sorriso. Davvero spassosa la lettera di un sensale di nozze, preoccupato di presentare alla famiglia del potenziale sposo la migliore delle ragazze, “colle precise qualità volute, cioè bella assai, robusta, bianca e rossa come una mela, alta, bei capelli, di dote sessantamila lire, con altre speranze di aumento” e pure di “famiglia distinta, ricchissima, cristiana, cattolica, papale”.
Tra le figure citate, anche il bisnonno di Albertina, Giovanni Cisterni, che tanta parte ebbe nel dare un decisivo impulso allo sviluppo delle miniere di Perticara.
Eugenio Starnini (Rimini, 1968), vive e lavora a Bologna. Laureato in Giurisprudenza nell’ateneo bolognese, ha conseguito il diploma di Violoncello al Conservatorio della città felsinea. Attualmente lavora all’Università di Bologna in qualità di avvocato ed esperto di diritto del lavoro.
Il padre, l’ingegnere Giuseppe Starnini, scomparso nel 1978, ha, tra l'altro, progettato il Talassoterapico. La madre, Anna Maria Lidia Parma, residente a Rimini, ha scritto un racconto – “Pro nipoti” (edizioni Fondazione Colonnetti, Torino) – di memorie sul periodo della seconda guerra mondiale a Rimini.
Testimonial della serata di lunedì sarà lo storico Giancarlo Parma, zio dell’autore, che ha curato la Presentazione del volume “Sul pianoforte di nonna Albertina”.
L’incontro inizia alle 21 nella corte di Castel Sismondo (Rimini) ed è a ingresso libero.
CALENDARIO DEI PROSSIMI INCONTRI DI MOBY CULT
• mercoledì 22 agosto: Alessandro Meluzzi e Giuseppe Romeo presentano “Un solo Dio per tutti? Politica e fede nelle religioni del Libro” (Imprimatur, 2017)
• venerdì 24 agosto: Marco Buticchi presenta “La luce dell’Impero” (Longanesi, 2017)
• lunedì 27 agosto: Giuliano Bonizzato presenta “Scusa, ma sei normale, te?” (La Stamperia, 2018)
• mercoledì 29 agosto: Stefano Tura presenta “A regola d’arte” (Piemme, 2018)
• giovedì 30 agosto: Laura Bontà presenta “Corri il rischio di essere felice! Manuale interattivo di Costellazioni familiari. Metodo Hellinger” (AB Editore, 2018)
• domenica 2 settembre: Roberto Pinotti presenta “I signori del mondo. Dagli Ufo alla bifronte eredità aliena dell’umanità” (Verdechiaro - Nexus Edizioni, 2018).