Successo per la prima giornata del Festival del mondo antico

Con il convegno dedicato alla “Guerra degli antichi e dei moderni” si è aperta il 18 giugno l’edizione 2009 del Festival del mondo antico
Data di pubblicazione

Con 43 appuntamenti, tra incontri, mostre, conferenze, laboratori, proiezioni cinematografiche, presentazioni librarie, visite guidate, ha accompagnato durante l’intera giornata i partecipanti fino a notte, al “congedo notturno” con la performance di poesia “Multipoetry”, nel complesso archeologico la domus del Chirurgo di piazza Ferrari.

Il programma di venerdì 19 giugno

La seconda giornata del Festival si apre alle ore 10:00 con un percorso alla scoperta del cuore antico di Rimini dal titolo:I segni del potere. Condottieri e imperatori romani.

Lungo un itinerario che dal Museo della Città tocca il Ponte di Tiberio, piazza Tre Martiri, l'Arco d’Augusto e l'Anfiteatro,Maddalena Mulazzani commenta i segni lasciati dai celebri personaggi della storia di Roma che hanno legato il loro nome ad Ariminum: da Giulio Cesare a Ottaviano Augusto, il principe che ebbe a cuore la grandezza dell’antica Rimini; da Tiberio ad Adriano, l’imperatore amante delle arti che volle donare alla città il monumento simbolo della romanità, l’Anfiteatro. (Sono richieste prenotazione telefonica e pagamento di una quota di partecipazione di 3,00 €)

 

Nella Sala della Cineteca alle ore 11.30 sarà possibile assistere in anteprima nazionale alla proiezione del filmato in 3D Annibale al Trasimeno, di Luca Palma e Ernesto Vigneri (Italia 2009, 45'). La ricostruzione della battaglia attraverso le tecniche dicharacter animation rappresenta una novità assoluta nel campo della documentaristica. Utilizzando modelli virtuali in grafica 3D piuttosto che attori e scenari reali, Luca Palma ed Ernesto Vigneri hanno realizzato sequenze video in cui tutti gli elementi - paesaggi, armi, costumi, movimento delle masse e dei singoli attori - sono stati ricreati coniugando la cura per l’immagine con l’attendibilità scientifica dei particolari.

 

Alle 16:00 la rubrica "Libri nuovi per l'antico" presenta  Elogio della politica, BUR, 2009 a cura di Ivano Dionigi. Perché un “elogio della politica”, in tempi di imperante “antipolitica”? Molte le risposte dei classici: perché chi vive separato dagli altri, è o bestia o dio; perché colui che non partecipa alla vita degli altri rischia di affidare il destino comune agli uomini peggiori; perché “politica” rimanda a pólis, “la città”: il luogo dove - con difficoltà e bellezza - prendono forma i linguaggi, le funzioni e gli interessi di tutti. Nel volume Elogio della politica si confrontano, con la riflessione antica, grandi intellettuali del nostro tempo: a sottolineare gli immutati dilemmi che attraversano il pensiero politico occidentale. Presentano Federico Condello e Armando Massarenti

Per la rubrica “Dialoghi” due appuntamenti importanti: il primo alle 19:00 vedrà  Marxiano Melotti e Giuseppe Pucci parlare di Amore e morte a Pompei. Mito, cinema e letteratura.

Che cosa si nasconde in realtà dietro al successo del più famoso sito archeologico del mondo? L’eruzione del Vesuvio e gli affreschi erotici di Pompei hanno dato impulso a un incredibile - e a tratti inquietante - processo mitopoietico, che dall’età del Grand Tour giunge al mondo contemporaneo, tra voyeurismo, necrofilia e reinvenzione dell’antico.

Il secondo, alle ore 21.30 alla Corte degli Agostiniani, intitolato De magistro vedrà confrontarsi il filosofo Massimo Cacciari e il classicista Ivano Dionigi accompagnati dalla voce recitante di Silvio Castiglioni.Che cos’è la «scuola», la scholé? Perché l’uomo si concede questa «pausa», questo momento di «quiete» - tale è il valore del termine originario - e tenta in esso di elaborare conoscenze che si possano trasmettere, condividere, conservare? Se la scholé sia una «pausa» per prepararsi alla vita e alla società, o per opporvisi, è l’interrogativo che anima da sempre la riflessione sulla scuola, sull’insegnamento, sul magistero, dall’antichità fino ai nostri giorni.

In contemporanea alle 21.30 alla Darsena di Marina di Rimini il primo dei tre appuntamenti con De rebus nauticis.L'arte di navigare: antichità e tradizione è il tema della lezione condotta dall’archeologo subacqueo e navale Stefano Medas. L'arte della navigazione contempla un orizzonte tecnico e culturale vastissimo, fatto di esperienza, di sapere pratico e, in qualche modo, anche di "intuizione" (il cosiddetto "sesto senso" delle genti di mare, che in realtà esprime la profonda conoscenza e consonanza dell'uomo con gli elementi naturali). Questo orizzonte culturale, rimasto sostanzialmente "arcaico", ha conservato inalterati per secoli e addirittura per millenni molti principi di base, che, attraverso un'opportuna lettura critica, possiamo ripercorrere a ritroso nel tempo, dalla recente marineria tradizionale fino al medioevo e all'antichità. Appare straordinario, infatti, riscontrare come i testi antichi riflettano molte realtà ancora presenti nella recente tradizione.

Su antico.comune.rimini.it il programma completo

La partecipazione al Festival del Mondo Antico 2009 è subordinata all'iscrizione e al pagamento di una quota di € 5,00. Sono esonerati dal pagamento della quota di iscrizione i ragazzi fino a 12 anni. L'iscrizione dà diritto all'accesso alle iniziative programmate, ad esclusione di quelle che prevedono una quota di partecipazione.Nei giorni del Festival il pagamento della quota individuale e l'iscrizione si possono effettuare presso la Segreteria organizzativa, situata nel Museo della Città, dalle ore 8.30 alle ore 21.30 da giovedì 18 a domenica 21 giugno.

L'iniziativa è organizzata dalla Biblioteca, dai Musei comunali e dalla Istituzione "Musica Teatro Eventi" del Comune di Rimini in collaborazione con laProvincia di Rimini e con iLicei di Rimini e sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

Con il patrocinio di: Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Emilia-Romagna, Polo Scientifico-Didattico di Rimini, Università degli Studi di Bologna, ISTIAEN Istituto Italiano di Archeologia e Etnologia Navale.

In collaborazione con: Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, Musei di Cattolica, Cesenatico, Verucchio, Santarcangelo di Romagna, Istituto Superiore di ScienzeReligiose "Alberto Marvelli" di Rimini.

Con il contributo di:Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, Camera di Commercio della Provincia di Rimini, SEPAR Italia in miniatura, Legacoop della Provincia di Rimini, Inner Wheel Rimini & Riviera, La Pieve Poligrafica Editore Villa Verucchio srl.

Media Partner:Archeologia Viva, Storica NationalGeographic, Radio Bruno, Icaro Communication.

Con la partecipazione di: euromuse.net, Marina di Rimini, MAP for ID, Multipoetry.eu, Aeradria spa Aeroporto Internazionale "Federico Fellini.

Info: http:/antico.comune.rimini.it - e-mail: Festival.antico@comune.rimini.it

Segreteria del Festival:Tel. 0541/704308 - 0541/704290

Uffici stampa: Comune di Rimini Tel. 0541 704262 - Fax 0541 704411 - e-mail: ufficio.stampa@comune.rimini.it, Creattiva Tel. 0541 709792 - fax 0541 708015 - E-mail: creattiva@creattiva.info - www.creattiva.info Arianna De Nicolò +39 3395312501

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Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 17:11