"Si può quindi continuare a svolgere attività sportiva o attività motoria all'aperto anche nelle aree attrezzate e parchi pubblici, sempre nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento. Come per qualsiasi altra attività, anche per quella sportiva è valido il coprifuoco, quindi dalle 5 del mattino fino alle 22. Sono inoltre consentiti soltanto gli eventi e le competizioni sportive di riconosciuto interesse nazionale da parte del Coni, così come già comunicate dallo stesso Comitato Olimpico. Sono molti i campionati che possono proseguire, penso ad esempio al volley, con gare consentite anche fino all’Under 13, ma sono altrettante le competizioni stoppate o quelle Federazioni che hanno deciso autonomamente di rinviare l’inizio direttamente al 2021, anno che speriamo possa iniziare in condizioni migliori di questo pesante 2020. Rinvii, recuperi, slittamenti, che inevitabilmente comporteranno un allungamento della stagione sportiva, che con tutta probabilità non si concluderà a fine primavera come consuetudine, ma si protrarrà anche nei mesi estivi. A questo scopo come Comune di Rimini ci stiamo già organizzando per prorogare la concessione degli impianti comunali anche per tutto il periodo estivo, in modo da garantire lo svolgimento regolare delle competizioni. Ricordo inoltre che per sostenere le società in questa stagione non certo semplice, la Giunta comunale ha deciso di tagliare in maniera sostanziale le tariffe degli impianti sportivi per la stagione in corso, applicando una riduzione complessiva del 60% rispetto a quanto stabilito, con validità dal 1° settembre e comprendendo tutta la stagione estiva, fino al 31 agosto 2021. Useremo tutte le leve possibili per sostenere il mondo dello sport cittadino nelle sue diverse dimensioni, come lo strumento dello Sport Bonus per la realizzazione in partnership con privati di un nuovo playground al Parco Marecchia e un campo da calcio in via Bramante, oltre all’implementazione nel Parco del Mare di aree attrezzate per lo sport”.
Per le zone ‘gialle’, tra cui l’Emilia Romagna, il nuovo Dpcm dello scorso 3 novembre non ha introdotto novità sul fronte dello sport, sia per l’agonismo sia per la pratica sportiva amatoriale.
Data di pubblicazione