Mauro Vanucci presenta: ”Sitembre de’ 44” - Monologo di Mauro Vanucci.
Regia, adattamento teatrale e collaborazione artistica Monica Bucci e Roberto Laureti.
Ingresso Gratuito.
Sitembre de’ 44
Mauro Vanucci, classe 1957, nasce artisticamente parlando, nelle vesti di attore, presso la compagnia dialettale di San Lorenzo in Correggiano. Il suo amore per la scrittura lo porta però ben presto a scoprire l’arte popolare della Zirudela, partecipando al concorso “Giustiniano Villa”, dove in seguito, dal 2002, parteciperà più volte vincendo tre concorsi.
Successivamente, nel 2008, l’amore per la sua famiglia di origine, lo spinge a descriverne le vicissitudini in un breve racconto che presenterà al concorso “ E FAT” presso l’Istituto per la salvaguardia del Dialetto Romagnolo a Ravenna, ottenendo largo consenso.
La vera svolta avviene però nel 2010, quando frequentando il laboratorio di dialetto al teatro “CORTE” di Coriano, incontra il compianto attore ad autore dialettale Marco Bianchini, il quale, venuto a conoscenza del lavoro di Mauro, lo sprona e lo stimola per trasformarlo in monologo.
Per ironia della sorte, Mauro presenterà nel 2013 questo suo primo monologo “Sitembre de’44”, presso il teatro, “Mulino d’Amleto” di Rimini, proprio in occasione dello spettacolo in memoria di Marco Bianchini.
In “Sitembre de’44”, Mauro Vanucci risulta credibile nel suo tentativo di riportarci indietro nel tempo, in una vicenda in cui, gli eventi della guerra e la vita della sua famiglia, sembrano inizialmente scorrere su due binari paralleli, per poi fatalmente incontrarsi in un tragico epilogo, quando il passaggio del fronte, nel 44’, travolgerà l’esistenza dei suoi famigliari.
Un’opera corale, in cui Mauro Vanucci, autore sensibile e delicato, riesce abilmente ad interpretare più personaggi contemporaneamente, in un contesto che, sia per il suo contenuto storico, che per il suo forte impatto emotivo, non lascia indifferenti neanche gli spettatori più giovani.
Avvalendosi della recente collaborazione artistica di Monica Bucci e Roberto Laureti, l’opera è stata arricchita e completata in tutti i suoi aspetti.
Attualmente è stata rappresentata in vari teatri con grande partecipazione di pubblico, ottenendo largo consenso.
Il ricavato di tutte le serate sono stati interamente devoluti in beneficenza.
(Monica Bucci)