Quest'anno sono stati insigniti del Sigismondo d'Oro Gino Angelini, Chef e imprenditore eno-gastronomico, e Paolo Rosa, artista multimediale, con queste motivazioni:
A GINO ANGELINI, chef e imprenditore eno-gastronomico
per aver percorso tutte le tappe di una prestigiosa carriera di chef e aver partecipato da protagonista a tutte le esperienze gastronomiche degli ultimi quarant'anni - dalla cucina tradizionale alla nouvelle cuisine, alla cucina di territorio - restando fedele ai prodotti, ai sapori e alla cultura del cibo della propria terra che oggi fa conoscere e amare negli Stati Uniti, a Los Angeles.
A PAOLO ROSA, artista multimediale
Per la coerenza e l'originalità di un percorso artistico e intellettuale che si è sviluppato sin dall'inizio attorno alla sperimentazione e alla ricerca, incrociando videoambientazioni, teatro, cinema, teatro musicale.
Per la costante innovazione nella creazione artistica.
Per l'impegno esemplare nel campo della formazione e della didattica e, coniugando teoria e prassi, in quello dell'organizzazione della cultura.
Il testo del Saluto di fine anno del Sindaco di Rimini Andrea Gnassi
"Forse è vero che moriamo quando non riusciamo a mettere le nostre radici.
Se le nostre radici non riusciamo a metterle in un luogo in una terra, il rischio e non sapere più chi sei.
Mettere radici nella stessa casa dove siamo nati, o nel quartiere lì vicino. Metterle da soli o accanto ad una persona che si ama o alla famiglia. Oppure metterle nello schermo di un computer acceso a Londra, o in una cucina di un ristorante a Los Angeles.
Non importano i luoghi dove sboccia il fiore o si alza l'albero: contano le radici del fiore e dell'albero, quelle che affondano il loro incastro di nervi e di relazioni nella buona o nella cattiva terra.
E Rimini è una buona terra."