Accompagnati dagli insegnanti e stimolati dagli animatori del gruppo teatrale Stile libero, i bambini delle scuole elementari Toti, Montessori, Lambruschini, Ronci, hanno formato al termine della mattinata di giochi e animazioni una grande scritta umana con lo slogan Siamo tutti pedoni, nellintento di far riflettere e far crescere la cultura della sicurezza stradale a favore dellutenza debole.
La manifestazione è proseguita con la presentazione da parte dei rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni hanno promosso liniziativa dei progetti attivi nei comuni della provincia di Rimini sulla sicurezza stradale e la tutela dei soggetti deboli della strada, per concludersi con lintervento di Emanuela Bergamini Vezzali, presidente dellOsservatorio Regionale per lEducazione Stradale e la Sicurezza.
La campagna nazionale di sensibilizzazione Siamo tutti pedoni nasce con lobiettivo di riflettere e far crescere la cultura della sicurezza stradale a favore dellutenza debole. I dati nazionali parlano di circa mille vittime allanno, tra pedoni e ciclisti, e di oltre 30.000 feriti. Una tragedia che potrebbe essere ridotta con maggior senso di responsabilità da parte di tutti, percorsi pedonali protetti, piste ciclabili, unefficace sinergia tra lazione educativa e lazione repressiva delle forze dellordine per il rispetto delle regole. I dati statistici sono impressionanti: un pedone investito a 30 km orari a solo il 50% di probabilità di sopravvivere, il 10% se investito a 50 km orari. Solo il rispetto dei limiti di velocità contribuirebbe a diminuire significativamente il numero delle vittime.