L’Assessore agli Affari generali Donatella Turci ha presentato, nel corso di una conferenza stampa, l’anticipazione del notiziario statistico sulla popolazione riminese elaborato dall’Ufficio Statistica del Comune di Rimini.

Dalla fotografia anagrafica scattata l’ 1 Gennaio 2008  emergono i dati  seguenti che mostrano le più recenti e significative tendenze della  comunità residenziale riminese.

Residenti:  138.465 unità  composte da 66.686 maschi e 71.579femmine;  si è registrato un incremento della popolazione pari al 6%  rispetto all’ultimo decennio quando i residenti erano 130.160; l'aumento annuale nel 2007 è stato dello 0,6%. Rimane ancora invariato il rapporto  tra cittadini maschi e femmine che dà una consistenza di 93 maschi per100 femmine. L’età media dei residenti raggiunge i 44 anni.

L'indice di invecchiamento è 168%, rappresenta la  proporzione tra giovani sino a 14 anni e anziani con più di 65 anni, significa che ogni 100 adolescenti  ci sono 168  anziani.

Gli  over-65  rappresentano a Rimini  il 22%  della popolazione residente e 26 di questi sono ultracentenari!

Sono nati 1.317 bambini di cui 673 maschi e 644 femmine;  207 sono stranieri e rappresentano il 16% dei nati. L’aumento delle nascite dei bambini stranieri rispetto al 2006 è pari a 17%, mentre l’aumento delle nascite dei bambini italiani è del 4%. Il saldo naturale nel 2007 è negativo di  40 unità,  infatti i decessi, 1.357 hanno superato le nascite come ormai avviene sin dall’inizio degli anni ‘80.

Il 2007 vede una  ripresa dei matrimoni, che sono stati complessivamente 532, di cui  il 53% celebrati con rito religioso e il 47% con rito civile. Nell'ultimo decennio i matrimoni  a Rimini sono diminuiti del 16% ma soprattutto si sono dimezzate le celebrazioni canoniche ed aumentate del 30% quelle  civili.

I matrimoni “misti” in cui almeno uno degli sposi è straniero  sono stati  117.

Le famiglie iscritte in anagrafe sono 59.435, e rispetto al 1998 quando erano 51.025 hanno registrato un in aumento di 8.410 nuclei, pari a  16% . Le famiglie unipersonali   sono circa 1/3 di quelle totali.L'ampiezza media familiare si assesta su  2,3 componenti.

Movimenti migratori: iscrizioni complessivamente diminuite del 15% in quanto passate da 4.501 del 2006 a 3.790 del 2007. Gli ingressi di persone provenienti da altri Comuni italiani  hanno riguardato il 67% delle immigrazioni ed il restante 33% ha riguardato gli ingressi dall'estero. 

La popolazione straniera rappresenta  l' 8,3%della popolazione totale; gli stranieri iscritti in anagrafe sono11.508 e la comunità più numerosa è ancora quella albanese  che conta 2.653iscritti , seguiti dai romeni con1.140 presenze, dagli ucraini con1.093  e dalla comunità cinese con 913.

Nelle 6 circoscrizioni territoriali(quartieri)  la maggiore consistenza demografica appartiene al n. 5 che ha superato  i30.000 abitanti, poi  al n.6 con 24.000, al n.4 con 23.000, al n.2 ed al 3 con circa  22.000 ed infine al n. 1 con circa 19.000.

Il Quartiere che ha il maggior numero di stranieri è il n.5 con il 25% di residenti, poi il Q.3 con il 20%, il Q.1 con il 18%, il Q.2 con il 16%, il Q.4 con l’11% e per ultimo il Q.6 con il 10%.