Con la delibera approvata nell’ultima seduta, la Giunta comunale perfeziona la direttiva già approvata nel giugno dello scorso anno e concretizza gli effetti programmati per rafforzare nel numero il contingente di personale assegnato al Corpo della Polizia municipale e nel contempo di ringiovanire, con l’assunzione di nuovi operatori tutti d’età sotto i 32 anni, l’età media del Corpo così da consentire una presenza operativa sul territorio più incisiva e più efficace.
Un obiettivo che è stato raggiunto attraverso un insieme d’azioni coordinate. In primo luogo bloccando la mobilità in uscita del personale per un biennio, in attesa di svolgere le programmate procedure di concorso e di avere nuove graduatorie cui poter attingere per immettere nuove figure professionali nell’organico del Corpo di PM; in secondo, prevedendo, in analogia con le migliori pratiche concernenti il reclutamento del personale per le forze dell’ordine (Forze di Polizia e Carabinieri), nel bando di concorso l’inserimento di prove di abilità fisica volte ad accertare una ottimale condizione fisico-atletica dei concorrenti.
Concluso l’esito del primo concorso così caratterizzato nei giorni scorsi, con l’approvazione della graduatoria di merito contenente 34 candidati idonei, è stata disposta l’assunzione degli 8 vincitori e di altre 15 unità entreranno in servizio dal 1° luglio, mentre è attualmente in fase di svolgimento un secondo concorso pubblico per la copertura di 10 posti di ispettore di Polizia municipale, la cui conclusione è prevista subito dopo l’estate, entro l’autunno 2019.
Alla luce di questa nuova situazione che permetterà di ridurre progressivamente l’età media del Corpo della Polizia municipale, la Giunta ha dunque deciso di proseguire con l’azione intrapresa consentendo nuovamente la mobilità volontaria in uscita del personale della Polizia municipale con il profilo di agente PM, così da poter sostituire le cessazioni attingendo dalla graduatoria del concorso realizzato in cui sono presenti 34 candidati idonei, tutti di età inferiore ai 32 anni, come previsto dalla legislazione in materia di contratti di formazione e lavoro, e tutti in possesso dei prescritti requisiti di idoneità fisica, siccome accertati nel corso delle prove concorsuali.