Terminata il 20 dicembre scorso la fase di collaudo, gli impianti sono quindi pronti a entrare pienamente in funzione: le quattro telecamere (due per ogni intersezione) monitoreranno i passaggi dei veicoli sulle due corsie di marcia, registrando le infrazioni commesse da chi transita in entrambe le direzioni. Con l’entrata in funzione dei due nuovi impianti, salgono a sette gli incroci cittadini ‘critici’ controllati grazie al sistema di rilevamento automatico delle infrazioni semaforiche: Viale Principe Amedeo/Via Matteucci/Via Perseo; Via Caduti di Marzabotto/Via di Mezzo/Via Jano Planco; Via Siracusa/Via Tommaseo, via Beltramini – Sacramora – Morri; SS72 e via della Gazzella. Impianti che lavorano a pieno regime e che offrono un quadro preoccupante, come testimonia il bilancio delle violazioni registrate dalle nove telecamere attualmente operative: alla scorsa settimana erano infatti 8.290 le infrazioni immortalate dai cinque sistemi nel 2019, con un picco allarmante per quello posizionato sulla strada Consolare San Marino, che nonostante sia l’ultimo in ordine di tempo ad essere entrato in funzione, dallo scorso agosto ha fatto contare il numero più consistente di violazioni, ben 2.575 (dato aggiornato al 17 dicembre).
“Con i due nuovi impianti si va ad ampliare la rete di controllo stradale del territorio – è il commento dell’Amministrazione Comunale – incrementando la sicurezza di alcuni dei punti maggiormente critici e sensibili. Il mancato rispetto della segnaletica semaforica rappresenta un serio pericolo per l’incolumità degli utenti della strada, infrazione che non a caso il Codice della strada colpisce pesantemente oltre che con una sanzione amministrativa di 163 euro anche con la decurtazione di 6 punti sulla patente (12 se neopatentati). Crediamo che questi sistemi, che si affiancano al costante e prezioso presidio degli operatori della Polizia locale, sia indispensabile per contenere e prevenire situazioni di rischio sulle nostre strade”.