Le operazioni si sono svolte rapidamente e senza problemi. All’interno vi erano 14 persone, 3 donne e 11 uomini, in larghissima prevalenza stranieri, che sono stati poi identificati presso la Questura di Rimini. Da una prima verifica, fra loro nessun minore o anziano o disabile, situazione per quale i servizi sociali del Comune di Rimini, allertati a sostegno dell’operazione di Polizia, avevano previsto interventi sociali specifici qualora si fosse ritrovate persone con quelle caratteristiche.
Le condizioni igienico - sanitarie all’interno dello stabile sono risultate fin dal primo esame molto critiche anche a causa del sovraffollamento. Lo stabile è inoltre risultato allacciato abusivamente alla rete idrica ed elettrica con pregiudizio per l’incolumità personale.
L’immobile si trova ora in stato di sequestro ed è stato nominato come custode giudiziale un funzionario del Comune.