Il tutto coordinato attraverso un nuovo accordo che mette nero su bianco i reciproci impegni di Comune di Rimini e delle singole Scuole coinvolte. Tra le condizioni inserite nella convenzione per ottenere i contributi è stata inserita anche quella per razionalizzare il sistema di iscrizioni alle scuole per l’infanzia evitando le doppie e triple assegnazioni di posti,ottimizzando in questo modo il sistema pubblico privato. L’investimento è di 400 mila euro.
Sostegno handicap
A questi vanno aggiunti i 365 mila euro già stanziati per il sostegno all’handicap nelle scuole paritarie di ogni ordine e grado, dalle materne alle superiori, dando una risposta a tutte le domande presentate ai tavoli tecnici.
Contributi per riduzione rette e frequenza centri estivi
A quelli appena approvati dalla Giunta, vanno aggiunte altre risorse investiti, a vario titolo, dall’Amministrazione comunale. Aderendo al progetto “Al nido con la regione” è stato possibile ridurre le rette a 113 famiglie di 17 scuole convenzionate. L’estate 2019 ha visto anche lo stanziamento di 40 mila euro a sostengo della frequenza dei centri estivi per i bimbi più piccoli (0/3 anni); 100 le famiglie sostenute con contributi mensili di 350 euro nel periodo estivo.
“Risposte alle esigenze delle nuove famiglie – spiega l’assessore ai servizi educativi del Comune di Rimini, Mattia Morolli – attraverso un diritto allo studio trasversale. Le paritarie costituiscono una parte importante del nostro sistema educativo, che vede nella collaborazione pubblico - privato un valore aggiunto in grado di ampliare portata, scelta, qualità e copertura per le esigenze delle famiglie riminesi. Un sostegno che va oltre, coprendo tutte le richieste arrivate ai tavoli tecnici per il sostegno educativo handicap . Non solo, con queste risorse andiamo a coprire un’esigenza sempre più sentita in una città come la nostra, ovvero i centri estivi per quelle famiglie che, proprio in estate, vedono il picco del loro impegno lavorativo”.