La Giunta comunale dà il via al progetto di fattibilità tecnica ed economica.
Con la definizione di tutti gli atti amministrativi la Giunta comunale in questi giorni ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la “Riqualificazione assi commerciali Lungomari Rimini Sud”, l’importante intervento compreso nel “Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2022/2024”.
La riqualificazione dell'asse commerciale dei cosiddetti "Viali delle Regine” - compreso Viale Vespucci e Viale Principe di Piemonte - è un’opere estesa sul tutto l’asse commerciale della zona mare sud che parte da Marina centro fino a Miramare, un’area strategica con valenza viabilistica, commerciale, integrata alla spiaggia e al sistema turistico ricettivo degli hotel.
Questo patrimonio pubblico che necessita di riqualificazione, costituisce una forte opportunità di sviluppo e rinnovamento dell'offerta turistica con più moderni e adeguati livelli di qualità urbana, territoriale, socio-economica e ambientale, per dare risposte più adeguate al mutamento delle necessità dell'offerta commerciale, di servizi e anche alle esigenze dei turisti e residenti.
La strategia di rigenerazione urbana, che è suddivisa 4 tratti -Viale Vespucci, Viale Regina Elena, Viale Regina Margherita e Viale Principe di Piemonte - viene organizzata in fasce orizzontali funzionali, ovvero quella del viale pedonale; la fascia a verde con sedute e sosta auto-moto, che ospitano a tratti l’inserimento di pocket spaces per verde o per dehors; la fascia per la carreggiata a doppio senso di marcia; e quella per il marciapiede lato mare.
Il corposo intervento - che avrà un costo complessivo stimato in 10 milioni di euro e verrà candidato ai bandi relativi agli interventi di rigenerazione urbana - ha già visto nella prima fase (conclusa nel 2021) la realizzazione del primo tratto di Via Regina Elena, compreso tra Viale Tripoli e Via Giusti e prevede, per l’annualità 2022, l’avvio della progettazione esecutiva. Gli interventi sono previsti senza variare gli stalli parcheggio auto, in analogia al primo intervento effettuato.
“Il segno identitario sarà quello della grande tradizione balneare riminese - sottolinea L’Assessore ai Lavori Pubblici Mattia Morolli - ma in forma smart e moderna, in linea con i nuovi interventi ed in continuità al progetto del Parco del Mare. Nuovi materiali, nuova infrastrutturazione con reti tecnologiche, nuovi arredi, organizzazione dello spazio urbano della sosta e della viabilità, che verranno realizzate valorizzando il tessuto urbano e seguendo tre obiettivi fondamentali, ovvero la creazione di un’immagine identitaria forte del luogo, la complessiva ridefinizione della sezione stradale e la creazione di visuali libere verso il mare.