Lo ricorderemo perché era un uomo giusto, che ha sacrificato la sua vita per salvarne un'altra. Quella di una ragazza, sua nipote, schiacciata sotto il peso della violenza che quotidianamente subiva dal marito e dai parenti di lui.
Ma ricorderemo Petrit soprattutto perché, scriveva Calvino," Occorre riconoscere ciò che non è Inferno, e fargli posto". Ecco, Petrit, tu hai occupato un posto dentro di noi che restringe lo spazio per quel ragazzo che pochi giorni fa ha ucciso la sua ex fidanzata dandole fuoco, guardandola contorcersi in un'agonia orrenda Tu ci ricordi che esiste altro, Petrit. Che c'è chi le spalle le volta non alle vittime ma agli assassini: costi quello che costi. Grazie, Petrit.
Nell' ambito della iniziativa è prevista una raccolta fondi a favore della famiglia della vittima.