Un piano di azioni integrato, che coinvolge l’Amministrazione con tutte le sue articolazioni – protezione sociale, urbanistica, lavori pubblici, scuola e sport – e che si propone di affiancare il sistema sanitario promuovendo il recupero della socialità e delle relazioni sul territorio, anche attraverso una rete di servizi diffusi e vicini ai cittadini. In questa prospettiva nascono i forum urbani, intesi come luogo di mediazione civica e rigenerazione urbana: il progetto infatti si traduce nel recupero di spazi fisici diffusi sul territorio oggi in disuso o sottoutilizzati di proprietà del Comune o in locazione, che saranno trasformati in nuove agorà a disposizione dei cittadini, nonché sede di servizi sociali e sociosanitari di associazioni di volontariato del territorio, gruppi Ci.Vi.Vo., gruppi educativi territoriali. L’Amministrazione ha già individuato come possibili localizzazioni dei primi “Forum Urbani” le aree di Miramare, Viserba, dell’Ex Macello e di Spadarolo, già al centro di un progetto.
Nell’avviso ci si concentra dunque sulle zone di Miramare e Viserba-Viserbella e oltre alle possibili attività da inserire, sono precisati anche i requisiti degli immobili, che dovranno avere una superficie tra gli 800 e 1200 mq, essere in buone condizioni, dotati di impianti di riscaldamento. Saranno privilegiati gli spazi che garantiranno locali coperti più ampi e che collocati nelle aree più densamente abitate. La raccolta delle manifestazioni di interesse si chiuderà il prossimo 10 maggio, con le proposte che saranno valutate da una commissione entro la fine del mese.