Dal 1° gennaio 2003 entra in vigore la TARIFFA rifiuti urbani che sostituisce la tassa La tariffa rifiuti urbani deve coprire l’intero costo del servizio erogato. La determinazione della TARIFFA rifiuti urbani è di competenza del Comune di Rimini, mentre la riscossione è effettuata da HERA, l’azienda a cui è affidata la gestione dei rifiuti urbani. La TARIFFA è riferita i servizi di gestione dei rifiuti urbani (raccolta, trasporto, recupero smaltimento, pulizia stradale) ed è calcolata in base a quanto previsto dal D.Lgs. 22/97 e dal D.P.R. 158/99. La prima applicazione della TARIFFA rifiuti urbani, che dal 1° gennaio 2003 sostituisce la tassa, ha come punto qualificante: La base economica dell’anno 2002 (utenze anno 2002) non viene incrementata. PERCHE' LA TASSA DIVENTA TARIFFA A partire dal 1° gennaio 2003, cambiano le regole per la determinazione del corrispettivo del servizio di gestione dei rifiuti urbani con il passaggio da tassa a TARIFFA. Il passaggio da tassa a TARIFFA esprime il diverso spirito che anima la normativa, i cui principi tendono a rapportare il prezzo pagato dall’utente alla quantità di rifiuti prodotti. La TARIFFA non sarà calcolata esclusivamente in base alle superfici, ma terrà conto anche del numero di occupanti dell’immobile (per le utenze domestiche) e del tipo di attività svolta e della relativa produzione dei rifiuti (per le utenze non domestiche). L’importo della Tariffa sarà composto da una quota fissa, calcolata in relazione ai servizi erogati in modo generale alla collettività, e da una quota variabile calcolata in relazione alla quantità di rifiuti prodotti. La QUOTA FISSA della Tariffa si riferisce ai costi sostenuti per l’istituzione/attivazione e gestione del servizio comprendente la pulizia delle aree e vie pubbliche, la raccolta, il trasporto e trattamento dei rifiuti (recupero, smaltimento, inertizzazione). E’ calcolata: - per le utenze domestiche in base alla superficie occupata e al numero dei componenti il nucleo familiare; per le utenze non domestiche in base alla superficie occupata e alla classe di attività prevista dal Regolamento del Metodo Normalizzato. La QUOTA VARIABILE della tariffa è commisurata: - per le utenze domestiche residenti in base alla superficie occupata e al numero dei componenti il nucleo familiare; - per i non residenti e le abitazioni tenute a disposizione in base alla superficie occupata e al numero di componenti calcolato nella tabella allegata; - per le utenze non domestiche in base alla superficie occupata e alla classe di attività prevista dal Regolamento del Metodo Normalizzato. Tariffa per utenze domestiche residenti anno 2003 Nucleo Familiare- Quota Fissa Totale Euro/mq- Quota variabile nucleo familiareEuro/anno 1 componente- 1,251- 18,76 2 componenti- 1,279- 31,90 3 componenti- 1,301- 39.41 4 componenti- 1,319- 48,79 5 componenti- 1,337- 54,42 6 componenti- 1,351- 63,80 Tariffa per utenze domestiche non residenti e case a disposizione anno 2003 (tabella per il calcolo dei componenti) SUPERFICIE- NUMERO OCCUPANTI Fino a mq. 45- 1 Fino a mq. 60- 2 Fino a mq. 75- 3 Fino a mq. 90- 4 Fino a mq. 105- 5 Fino a mq. 120- 6 Oltre mq. 120- 6 INFORMAZIONI SULLA TARIFFA La Tariffa 2003 viene fatturata in 4 rate trimestrali di pari importo La fattura può essere pagata: - presso gli sportelli di HERA - presso la propria banca presso gli uffici postali Con il passaggio a Tariffa per le utenze non domestiche l’IVA del 10% diventa deducibile La scelta intrapresa dal comune di Rimini consente alle utenze non domestiche di rendere deducibile l’IVA del 10% (nei limiti di quanto previsto dalla normativa sull’’IVA). Questo vantaggio si somma alle riduzioni attivate per le raccolte differenziate ad alta intensità e qualità certificata. Si completa così un percorso virtuoso che si caratterizza in particolare per due scelte strategiche:  sviluppo della gestione differenziata e integrata dei rifiuti finalizzata al recupero di materia e/o energia, con conseguente innalzamento della qualità ambientale e urbana; passaggio a TARIFFA … chi più produce rifiuti più contribuisce economicamente ai costi del servizio.