Il progetto definitivo ha già ottenuto l'approvazione del Comitato tecnico scientifico per i beni architettonici e paesaggistici del Ministero per i Beni e le attività culturali, a cui era stato illustrato a dicembre dello scorso anno dai funzionari dell'Amministrazione comunale e della Direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici.
Il Comitato tecnico scientifico, dopo aver ricordato che "il progetto proposto recepisce l'impostazione progettuale ispirata ai principi di ricostruzione del manufatto perduto secondo canoni architettonici che ne utilizzano il linguaggio storico e si pone in linea con la scelta di base allora compiuta dal Mibac, che ne ha finanziato la progettazione", afferma di ritenere che "il progetto proposto recepisca le indicazioni e le esigenze legate tanto agli aspetti funzionali propri di una struttura teatrale, secondo criteri compatibili con le norme vigenti, quanto a quelli di salvaguardia di un immobile tutelato". Nel suo parere il Comitato osserva inoltre "un apprezzabile lavoro di 'affinamento architettonico' nella scelta e cura dei materiali di finitura e di dettaglio".
Approvato dalla Giunta il progetto definitivo, è stata indetta per il 12 aprile la Conferenza di servizi per l'esame del progetto esecutivo a cui prenderanno parte tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti. L'obiettivo è emanare il bando di gara di appalto entro la fine della legislatura.