Ricordato questa mattina Giampiero Picello, prima vittima della banda della Uno bianca

Si è svolta questa mattina, davanti al monumento dedicato alle vittime della Uno bianca nei pressi dell'ingresso del supermercato coop “i Portici” di via XXIII settembre, la cerimonia per ricordare, nel 25° anniversario della morte, con una corona d'alloro Giampiero Picello, guardia giurata, ucciso dalla banda della “Uno bianca”.  
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Hanno ricordato Picello e le altre 23 vittime di quei terribili sette anni di terrore, le autorità civili cittadine e delle forze dell'ordine e di sicurezza, Rosanna Zecchi, presidente dell' ”associazione Vittime della uno bianca”. Presente alla cerimonia anche Gabriella Bianchini, vedova del sovrintendente Antonio Mosca che nell’ottobre 1987 fu ferito mortalmente nel corso di un conflitto a fuoco con la banda della Uno bianca, e l’agente della Polizia di Stato Ada di Campi anche lei ferita nella medesima sparatoria.

Nella mattinata, nell’aula magna del Valturio, ha preceduto la cerimonia l’iniziativa promossa dal network Piantiamolamemoria. Davanti agli studenti dell’istituto Valturio e del liceo Einstein, hanno ripercorso quei tragici avvenimenti Rosanna Zecchi, presidente Associazione Vittime Uno bianca; Stefania Zecchi, figlia di Primo Zecchi, vittima della Uno bianca; Antonella Beccaria, giornalista, autrice del libro “Uno bianca e trame nere”; Sara Donati, presidente del distretto Coop Adriatica.

Un incontro realizzato in collaborazione con Coop Adriatica e l’adesione del Comune di Rimini, Associazione Vittime Uno bianca, Istituto Tecnico Economico Statale “R. Valturio”, Istituto Scientifico Statale "Albert Einstein" di Rimini.

Giampiero Picello fu assassinato davanti al supermercato Coop nel quartiere Celle a Rimini durante un tentativo di rapina dai membri della banda della Uno bianca il 30 gennaio 1988. Oltre all’assassinio della guardia giurata Giampiero Picello vengono feriscono sei persone (tra le quali una bambina di 9 anni) prima di fuggire a mani vuote. Picello fu la prima delle 24 vittime della banda della Uno bianca, che insanguinò l'Emilia-Romagna e le Marche tra il 1987 e il 1994.

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Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 17:06