L'Ufficio Elettorale rammenta che  la legge 27.12.2001, n. 459, recante "norme per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero" prevede la modalità di voto per corrispondenza da parte degli elettori residenti all'estero, salvo la possibilità dei medesimi elettori di optare per il voto in Italia.

Si rammenta, inoltre, che in entrambe le fattispecie, sia per gli elettori iscritti in AIRE che per quelli temporaneamente all'estero in possesso dei requisiti di cui all'art. 3-sexies, l'opzione deve essere esercitata per ogni votazione ed è valida limitatamente ad essa.

Pertanto, per il Referendum costituzionale del 25 e 26 giugno 2006 , l'elettore può esercitare l'opzione per il voto in Italia entro e non oltre l'8 maggio 2006 - 10° giorno successivo all'indizione delle votazioni.