L'intervento principale è rappresentato dalla costruzione di una ponte in via della Fiera nel punto in cui c'era il vecchio ponte di attraversamento del torrente Ausa.

Per portare alla memoria l'antico torrente, sotto il ponte sarà realizzato un bacino artificiale ad una profondità di circa 6 metri rispetto all'attuale piano stradale.

Il bacino, che viene collegato al lago esistente in modo da ottenere un ricircolo per la riossigenazione dell'acqua, nella parte centrale ha una profondità massima di metri 1,5 e minima ai bordi di 30 cm.

L'intervento della costruzione del ponte comporta:

• ricollocamento e ristrutturazione di tutti i sottoservizi esistenti in zona: condotta primaria acquedotto, gas, Telecom e tratto  di tombinatura torrente Ausa;
• la realizzazione del laghetto;
• la risistemazione di tutta la sponda del lago ex cava mentre l'altra parte rimane intoccata (con vegetazione naturale).

Per dare continuità ai percorsi già esistenti vengono realizzati altri percorsi ciclopedonali.

Il nuovo ponte ha anche la funzione di creare un sottopassaggio ciclopedonale in sostituzione dell'attuale passaggio a raso.

E' prevista la piantumazione di nuovi alberi e cespugli e l'installazione di gazebo e panchine.

Viene rifatto anche l'impianto di illuminazione pubblica del quale sono dotati tutti i percorsi ciclopedonali.

Il ponte è costruito da una travata ad arco ribassato con una unica luce di 25 metri; sostenuto da una struttura in cemento armato appoggiata su 40 pali del diametro di 1 metro e lunghi 30 metri ciascuno.

Per realizzare il ponte occorreranno circa 10 mesi.

La larghezza del ponte è di circa 14 metri e consente di ospitare la carreggiata stradale con una corsia per ogni senso di marcia (come è attualmente via della Fiera)  e 2 marciapiedi laterali atti a garantire il passaggio ciclopedonale.

Il ponte viene tutto rivestito con pietra del “jura” utilizzata anche per il Palazzo dei Congressi.

La durata di tutto l'intervento sarà di circa 12 mesi.

L'importo dei lavori è di €. 4.600.000.

L'impresa che si è aggiudicata i lavori è la CONSCOOP di Forlì mentre le imprese esecutrici sono: la C.B.R. di Rimini e la CLAFC di San Piero in Bagno (Fc).

Durante il periodo di chiusura di 3 mesi di via della Fiera (dal 7 gennaio al 7 aprile 2009) la Società Palazzo dei Congressi realizzerà autonomamente il tunnel di collegamento tra il parcheggio interrato sottostante il Nuovo Palacongressi con il futuro parcheggio interrato che sarà realizzato sottostante al Nuovo Auditorium.

Nel frattempo nel cantiere del Raggio Verde verrà realizzata una viabilità provvisoria alternativa a via Della Fiera che consentirà di isolare il cantiere per la costruzione del nuovo ponte e permetterà di aprire via della Fiera alla scadenza dei 3 mesi di cui sopra.

Il Progetto del ponte è stato realizzato dallo Studio tedesco G.M.P. che è lo stesso che ha progettato il Palacongressi, mentre il Progetto del verde è stato realizzato dallo Studio LAND S.r.l. Di Milano.