I dati registrati nei primi tre mesi del 2013 rispetto alle tre centraline esistenti hanno segnato un considerevole calo di sforamenti per via Abete e parco Marecchia commenta lassessore allambiente del Comune di Rimini Sara Visintin - e un mantenimento degli alti sforamenti della centralina di via Flaminia. Sul calo degli sforamenti ha inciso la realizzazione delle due rotatorie sulla statale 16, che hanno avuto effetti benefici sulla fluidificazione del traffico. Questo a dimostrazione che, accanto alla politica dei blocchi del traffico che ha una sua finalità nella riduzione del pm 10, diventa strategica la messa a punto di altre azioni, infrastrutturali e non. Il centro storico rimane la zona particolarmente critica sulla quale lavorare per una disintossicazione dalle auto. Nei prossimi mesi effettueremo alcuni interventi sulla riorganizzazione della viabilità nella zona del centro e ne monitoremo gli effetti allo scopo di affinare, sul secondo periodo di attuazione dellaccordo regionale, azioni sempre più mirate ed efficaci.
In unottica di collaborazione prosegue lassessore Visintin così come fatto fino ad oggi, continueremo a coinvolgere i diversi stakeholder per lelaborazione di buone pratiche e azioni concrete per la riduzione del pm10, per incidere seriamente su un problema reale che richiede lattenzione e limpegno di tutti.
I giorni scorsi gli assessorati alle Attività Economiche e allAmbiente hanno incontrato le associazioni di categoria per valutare la possibilità di armonizzare le chiusure delle attività commerciali con i giorni del blocco del traffico. Lauspicio da parte dellAmministrazione Comunale è che, quei commercianti che scelgono di chiudere lattività nella giornata di martedì (come tradizione del centro storico), possano far slittare la chiusura alla giornata di giovedì.
Questi i provvedimenti, che saranno meglio dettagliati dopo lelaborazione dellapposita ordinanza:
limitazione alla circolazione per il periodo dal 1° ottobre 2013 al 6 gennaio 2014, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 18,30, dei veicoli più inquinanti (veicoli benzina Euro 0, veicoli diesel Euro 0 ed Euro 1, veicolo diesel Euro 2 non dotati di sistema di riduzione della massa di particolato, ciclomotori e motocicli a due tempi Euro 0);
blocco totale del giovedì per il periodo dal 1° ottobre fino al 30 novembre, dalle ore 8,30 alle ore 18,30 (ad esclusione dei veicoli benzina e diesel Euro 4 ed Euro 5);
blocco totale ogni prima domenica del mese dal 1° ottobre al 30 novembre, dalle ore 8,30 alle ore 18,30 (ad esclusione dei veicoli benzina e diesel Euro 4 ed Euro 5).
Sono inoltre previste alcune misure aggiuntive che scatteranno nel caso dovessero registrarsi superamenti del valore limite giornaliero di PM10 per più giorni consecutivi, ad esempio: ulteriori limitazioni alla circolazione, riduzione di 1 grado della temperatura negli ambienti riscaldati, divieto di utilizzo di biomasse nei caminetti aperti, potenziamento dei controlli.