Dal prossimo 11 gennaio, e fino al 31 marzo 2021, non potranno più circolare i veicoli benzina fino a Euro 2, diesel fino a euro 4 compreso, motocicli fino a Euro 1, veicoli benzina -metano e benzina-gpl fino a Euro 1.
Le limitazioni saranno definite e precisate nel dettaglio da un’apposita ordinanza sindacale consultabile on line.
Nel dettaglio le limitazioni alla circolazione, dal 11 gennaio 2021 al 31 marzo 2021, prevedono il blocco dei veicoli più inquinanti dal lunedì al venerdì e nelle domeniche ecologiche, dalle ore 8.30 alle ore 18.30, per:
- autoveicoli e veicoli commerciali a benzina Euro 0, Euro 1 ed Euro 2;
- autoveicoli e veicoli commerciali metano-benzina e GPL-benzina Euro 0 ed Euro 1;
- autoveicoli e veicoli commerciali diesel Euro 0, Euro 1,Euro 2, Euro 3 ed Euro 4;
- ciclomotori e motocicli Euro 0 ed Euro 1.
Le ‘domeniche ecologiche’ sono in calendario il 17 e il 24 gennaio, il 7 e il 21 febbraio, il 14 e il 28 marzo.
Non cambia l’area interessata dalle limitazioni, che comprende tutta la zona urbana a mare della statale 16. Sarà comunque garantito il transito nelle arterie di collegamento ai parcheggi di scambiamento (come piazzale Caduti di Cefalonia, Centro Ausa, Valturio, Italo Flori, via Fantoni e parco Don Tonino Bello), alle strutture ospedaliere, di ricovero e cura, compreso l’intero asse mediano (la direttrice ‘Fila dritto’) e ai parcheggi limitrofi. Sono inoltre state individuate deroghe specifiche per alcune tipologie di veicoli e di utenti, come le famiglie con una fascia Isee inferiore a 14mila euro e i veicoli per l'accompagnamento degli alunni a scuola. Inoltre sono esclusi dai provvedimenti i mezzi che effettuano il car pooling.
Sono comunque esclusi dalle limitazione diversi tratti di viabilità, al fine di consentire l'accesso ai parcheggi scambiatori ed alle strutture di ricovero e cura, quali: l'accesso e l'uscita dai seguenti parcheggi, Piazzale Caduti di Cefalonia, via Euterpe (Centro Ausa), viale Valturio, Italo Flori, parco Don Tonino Bello, Piazzale Cesare Zavattini, via Fantoni, Ospedale, Palacongressi, fino alla SS 16. Inoltre sono esclusi dalle limitazioni i tratti di viabilità ricompresi nel “fila dritto”.
Il Piano prevede inoltre l’adozione di misure emergenziali per far fronte alle situazioni più critiche che saranno accertate da Arpae, ente incaricato dei controlli. In caso di superamento del valore limite giornaliero per il PM10 rilevato da una stazione della rete provinciale, per più di 3 giorni consecutivi, scatteranno i provvedimenti emergenziali, quali: ampliamento delle limitazioni alla circolazione a tutti i veicoli diesel Euro 5, riduzione di 1 °C della temperatura negli ambienti riscaldati, divieto di utilizzo di generatori di calore domestico alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con classe di prestazione emissiva inferiore alla classe 4 stelle, divieto di combustione all'aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d'artifico, ecc.), divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli, divieto di spandimento di liquami zootecnici e potenziamento dei controlli sui veicoli.
Inoltre è previsto il divieto, in tutto il territorio comunale, nelle unità immobiliari dotate di impianto di riscaldamento alternativo, di utilizzo di combustibili solidi per riscaldamento domestico (legna, pellet, cippato, ecc.) negli impianti con una classe di prestazione emissiva inferiore a 3 stelle e nei focolari aperti (camini tradizionali) o che possono funzionare aperti, è inoltre previsto l'obbligo, nei generatori di calore funzionanti a pellet, di utilizzo di pellet certificato.
Il testo integrale dell’ordinanza - che contiene nel dettaglio tutte le tipologie di veicoli ai quali si applicano le limitazioni alla circolazione, i veicoli e le categorie oggetto di deroga, nonché i tratti di strada esclusi dalle limitazioni, i provvedimenti emergenziali e la regolamentazione degli impianti a biomassa legnosa - sarà consultabile sui siti internet www.comune.rimini.it o www.liberiamolaria.it.
Per ulteriori informazioni è possibile inoltre telefonare all'Ufficio Relazioni con il Pubblico al numero 0541 704704.